venerdì 9 gennaio 2009

MAFIA: GRASSO, POLITICA DIA IL BUON ESEMPIO

(ANSA) - PALERMO, 9 GEN - ''I buoni esempi devono venire dalla politica, dalle varie istituzioni. Vorrei che i giovani avessero dei punti di riferimento su cui modellare i propri valori, su cui basare il proprio futuro''. Lo ha detto a Sky Tg24 Pomeriggio, il procuratore nazionale Antimafia, Pietro Grasso, aggiungendo:''comunque anche politici tra cui Mattarella e La Torre, sono morti per contrastare il fenomeno mafia''. ''Ma questo fenomeno, che porta a corruzione, a compromesso - ha osservato Grasso - e' antesignano di un sistema che oggi vediamo sempre piu' diffuso''. Il procuratore ha parlato di sistemi adottati dalla mafia e trasportati su altri livelli: ''ad esempio la conquista del territorio, che e' prerogativa del mafioso, e una politica clientelare che cerca di raggiungere l'occupazione di un ospedale o la nomina di un primario. Cose considerate come metodo accettato da tutti: la giustificazione e' che se non lo faccio io, lo fa qualche altro al posto mio. E nessuno ha il coraggio, in nessuna categoria, di dire no''. Per Grasso ''e' come un sistema di club, che se ne fai parte hai diritto a privilegi, favori, raccomandazioni. Spesso anche legalmente non si puo' trovare un reato. Non deve essere la magistratura o la giustizia a risolvere questi problemi. Esiste una responsabilita' politica, professionale, individuale. Dovremmo tutti cominciare a dire no a certi sistemi, innanzitutto a non chiedere favori''. (ANSA). COM-NU/LU 09-GEN-09 17:58