giovedì 31 marzo 2011

MAFIA: GRASSO, A MANFREDONIA UFFICIO DISTACCATO DDA BARI

(ANSA) - FOGGIA, 31 MAR - ''A Manfredonia sara' attivato prossimamente un ufficio decentrato della Direzione distrettuale antimafia di Bari''. Ad annunciarlo e' stato il procuratore nazionale antimafia, Pietro Grasso, che oggi ha incontrato gli studenti della Capitanata, nell'ambito del programma 'Primavera della legalita'', iniziativa promossa e organizzata dalla consulta degli studenti della provincia di Foggia. Grasso ha riferito che il procuratore di Bari, Antonio Laudati, decentrera' un ufficio della Dda di Bari a Manfredonia che consentira' di lavorare meglio sulla criminalita' foggiana e garganica e avra' due magistrati a disposizione. L'ufficio avra' sede in un edificio sequestrato alle cosche. Grasso ha parlato anche della speranza che possa essere riaperta l'indagine per risalire agli assassini di Francesco Marcone, il direttore dell' ufficio del Registro di Foggia ucciso il 31 marzo 1995 in un agguato di mafia. (ANSA). B11-BU 31-MAR-11 19:41

mercoledì 30 marzo 2011

RACKET: GRASSO, SEGNALE FORTE A SOSTEGNO IMPRENDITORIA SANA

(V 'RACKET: NO DENUNCIA IMPRESE...' DELLE 11,30)

(ANSA) - ROMA, 30 MAR - ''Speriamo che questa prima sanzione possa incentivare gli imprenditori taglieggiati a denunciare gli estorsori per evitare ulteriori danni: e' un segnale forte all'imprenditoria sana che lavora nel settore dei pubblici appalti e che non puo' consentire che i soldi dei cittadini, i soldi pubblici di noi tutti, possano finire, tramite gli stessi imprenditori, nelle tasche della criminalita' organizzata''. Cosi' il procuratore nazionale Antimafia, Pietro Grasso, ha commentato l'avvio, su richiesta della Dda di Reggio Calabria, delle sanzioni per il consorzio Kalos e la societa' New Labour, i cui titolari non avevano denunciato di pagare il pizzo alla cosca calabrese Tegano nell'ambito dell'appalto per la pulizia dei convogli ferroviari della stazione centrale di Reggio Calabria. Adesso, ha proseguito Grasso, ''sara' l'Autorita' sulla vigilanza sugli appalti pubblici, presieduta da Giuseppe Brienza, a pubblicare sull'osservatorio dei contratti pubblici l'estromissione delle due societa', con sede legale a Milano, nei confronti delle quali e' scattata la prima applicazione della norma del pacchetto sicurezza che sanziona l'omessa denuncia della richiesta estorsiva. Tale pubblicazione impedira' che per i prossimi tre anni siano aggiudicati appalti alle due imprese in questione, alle quali, inoltre, verra' rescisso il contratto in corso''. (ANSA). NM/FV 30-MAR-11 18:23

lunedì 28 marzo 2011

MAFIA:GRASSO,NON STA IN CIELO NE' IN TERRA DIRE NORD MAFIOSO

(ANSA) - ASCOLI PICENO, 28 MAR - ''Non sta in cielo ne' in terra dire che il nord Italia sia diventato mafioso. Piu' corretto dire che ci sono presenze a macchia di leopardo, in una societa' che cerca comunque di contrastare questi fenomeni''. Cosi' il procuratore nazionale antimafia Piero Grasso, intervenuto oggi ad Ascoli Piceno a un convegno sullo sfruttamento e la tratta di prostitute, organizzato dalla Questura ascolana, dove il figlio Maurilio dirige la Squadra mobile. Interpellato sulla preoccupazione per possibili infiltrazioni criminali in Italia, connesse all'arrivo di un gran numero di profughi e clandestini dal Nord Africa a Lampedusa, Grasso ha invitato alla cautela. ''Seguiamo la situazione con attenzione - ha detto -. Piu' che vere organizzazione criminali, di situazioni del genere possono approfittare singoli soggetti che introducono in Italia donne da sfruttare per arricchirsi facilmente''. Quanto alle Marche, la tratta di prostitute per fortuna e' un fenomeno ridotto. ''Una regione dove c'e', piuttosto, piu' sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione con la commissione di reati connessi, il piu' tipico dei quali e' lo spaccio di droga'' ha osservato il procuratore antimafia. ''Scoprire se siamo in presenza di sfruttamento o di tratta di esseri umani non e' facile. E' fondamentale la collaborazione con le organizzazioni non governative, in modo che le procure ordinarie possano trovare il punto di collegamento fra questi due reati''. (ANSA). YZC-MOR/GIG 28-MAR-11 14:05

sabato 26 marzo 2011

MAFIA: GRASSO, SU ROMANO NESSUNA VALUTAZIONE

(V. ''GOVERNO: ROMANO, PM USINO PURE....'' DELLE 8:20)

(ANSA) - ROMA, 26 MAR - ''Con riferimento a quanto affermato dall'onorevole Saverio Romano nella sua intervista odierna al giornale La Repubblica, il procuratore nazionale antimafia Pietro Grasso insieme al procuratore di Reggio Calabria Giuseppe Pignatone e al procuratore di Caltanisetta, Sergio Lari, precisano che gli elementi su cui si basa, secondo informazioni giornalistiche, la contestazione di corruzione aggravata nei confronti dello stesso onorevole, non sono mai stati oggetto di valutazione da parte loro, dato che sono stati acquisiti non nel 2004, ma in epoca successiva al loro trasferimento ad altri uffici''. Lo sottolinea una nota congiunta di Grasso, Pignatone e Lari. (ANSA). NM/MRS 26-MAR-11 20:33

giovedì 24 marzo 2011

PEDOFILIA: GRASSO, AMPLIARE COMPETENZA DDA SU REATI SESSUALI

PROCURATORE NAZIONALE ANTIMAFIA SU DDL CONVENZIONE LANZAROTE

(ANSA) - ROMA, 24 MAR - I reati sessuali sui minori, compresa la pornografia minorile, la detenzione di materiale pedopornografico, la pornografia virtuale, il turismo sessuale e l'adescamento dei ragazzini, devono essere di competenza delle direzioni distrettuali antimafia che gia' indagano sui reati di tratta finalizzata alla prostituzione e che sono piu' apprezzate per questo tipo di indagini. E' questo il parere espresso stamani dal procuratore nazionale antimafia, Pietro Grasso, ascoltato in commissione congiunta Giustizia ed Esteri, al Senato, a proposito del recepimento, con un apposito ddl, della convenzione di Lanzarote del 2007 contro lo sfruttamento sessuale dei minori. Grasso ha spiegato che ''sarebbe auspicabile affidare la competenza ad indagare su questi reati contro i minori al direzioni distrettuali antimafia anziche' alla magistratura ordinaria, perche' molti di questi delitti hanno una connotazione transnazionale e perche' le Dda dispongono di una polizia giudiziaria gia' altamente specializzata ed, inoltre, sarebbe opportuno centralizzare la direzione di queste indagini''. Grasso ha aggiunto che ''spesso le indagini sulla pedopornografia avvengono tramite agenti infiltrati sotto copertura, e potrebbero esserci dei problemi se a chi investiga non fosse noto che ci sono gia' 'lavori in corso' portati avanti da altri colleghi''. Grasso ha infine aggiunto che ''se la competenza alle indagini venisse affidata alla Dda, potrebbero venire usate tutte le norme che favoriscono la collaborazione dei 'pentiti' anche in questo ambito e il regime del carcere duro del 41bis''.(ANSA). NM/LOI 24-MAR-11 12:52

venerdì 4 marzo 2011

MAFIA: BENI CONFISCATI; GRASSO,DIVENTI OCCASIONE DI SVILUPPO

(ANSA) - PALERMO, 4 MAR - ''Sequestrare e confiscare i beni alla mafia e' compito della magistratura e delle forze di polizia, che cosi' ne colpiscono il potere economico. La destinazione d'uso sociale dei beni, invece, ne mette in crisi il consenso''. Lo ha detto il procuratore nazionale antimafia, Piero Grasso, a margine del convegno conclusivo del primo corso di formazione per amministratori giudiziari di beni confiscati alla mafia, che si e' svolto nel Palazzo Steri di Palermo. ''Sequestro e confisca - ha aggiunto - devono essere visti come fonte di sviluppo, per creare occupazione e servizi ai cittadini''. ''Occorre - ha concluso Grasso - formare professionisti con competenze specifiche, anche per evitare che la confisca dei beni finisca per essere un peso nell'economia siciliana e nazionale, piuttosto che un'occasione di sviluppo''. (ANSA). YSH-FAN 04-MAR-11 20:00

ESTORSIONI: GRASSO, COMUNITA' SIA VICINA A CHI HA DENUNCIATO

(V. 'ESTORSIONI: PALERMO; 650 IMPRENDITORI...' DELLE ORE 14:28)

(ANSA) - PALERMO, 4 MAR - ''Se la comunita' non si stringe attorno a chi ha denunciato l'effetto puo' essere peggiore cioe' pentirsi di averlo fatto. Per questo non solo magistratura e forze di polizia, devono contribuire a dare un senso di protezione a chi e' vittima del racket delle estorsioni''. Lo ha detto il Procuratore nazionale antimafia Piero Grasso, che stamattina e' intervenuto alla conferenza stampa, che si e' svolta alla Camera di Commercio di Palermo, di presentazione del protocollo di intesa siglato tra Addiopizzo e Confcommercio. ''Maggiori consumatori aderiranno alla campagna - ha aggiunto - piu' i commercianti di questo movimento vedranno la convenienza a farne parte, anche in termini di fatturato''. ''Il problema e' riuscire - ha continuato - a creare uno spartiacque tra coloro che subiscono il fenomeno mafioso per paura, da chi si avvale del sistema per averne un vantaggio e creare danno ai loro concorrenti sul territorio''. (ANSA) YSH-FI 04-MAR-11 14:43