mercoledì 25 luglio 2012

MAFIA: GRASSO, ACCELERARE ITER ATTUAZIONE WHITE LIST IMPRESE

(ANSA) - ROMA, 25 LUG - ''Auspichiamo che l'iter per l' attuazione delle white list, cioe' delle liste delle imprese virtuose, venga accelerato''. Lo ha detto il procuratore nazionale antimafia Piero Grasso, al termine di un' audizione davanti alle commissioni riunite Giustizia e Affari costituzionali del Senato.ÿ ''Grazie a una sorta di patente antimafia - ha precisato Grasso - le white list possono consentire di superare piu' celermente i tempi dell'accertamento informativo per la documentazione antimafia senza ricorrere ad approfondite indagini''. Soprattutto ''in questo periodo di crisi - ha aggiunto - sarebbe importante poter dare alle imprese sane e buone la possibilita' di non avere queste remore, derivanti da una carenza di informazione o di documentazione, e di avere una tempestiva possibilita' di vedere rilasciata, grazie all' inserimento dell'impresa nelle white list, la certificazione antimafia''.(ANSA). YZD 25-LUG-12 20:19

MAFIA: GRASSO, SERVONO PIU' INFORMAZIONI DA PREFETTURE

(ANSA) - ROMA, 25 LUG - ''Le informazioni antimafia interdittive vengano sempre comunicate alla Direzione nazionale antimafia, cosi' come gia' avviene da parte di alcune prefetture, come ad esempio da parte di quella de L'Aquila, nella fase di ricostruzione post terremoto. Si tratta di una prassi virtuosa che vorremmo fosse praticata''. E' una delle modifiche che il procuratore nazionale antimafia, Piero Grasso, auspica possa venir inserita nel decreto correttivo sulla documentazione antimafia. Al termine di un'audizione davanti alle Commissioni riunite Affari costituzionali e Giustizia, Grasso ha spiegato che si e' ''cercato di suggerire, in attesa della banca dati nazionale della documentazione antimafia, tutto quello che puo' essere utile per favorire e facilitare la circolazione delle informazioni''. Per Grasso, ''sarebbe importante riuscire a far transitare, una volta superata la fase del segreto investigativo, tutte le informazioni possibili alle prefetture da parte delle procure della Repubblica a conclusione delle indagini, in maniera da costituire un patrimonio informativo che possa arricchire il patrimonio delle prefetture ai fini del rilascio della documentazione antimafia''. '"Quando ci sara' la banca dati nazionale - ha concluso - tutto sara' piu' semplice, ci collegheremo direttamente con queste informazioni. Questo decreto correttivo serve proprio a risolvere questa fase di transizione''. (ANSA). YZD-VN 25-LUG-12 20:16

giovedì 19 luglio 2012

BORSELLINO: GRASSO, CERCARE VERITA' SU MORTI E MISTERI

(ANSA) - ROMA, 19 LUG - ''Con gli esempi di Falcone e Borsellino, e' impossibile non continuare a cercare la verita', prima sulle loro morti e poi sui tanti misteri''. Lo ha detto il procuratore nazionale antimafia Pietro Grasso a Radiomontecarlo. ''Quindi - ha aggiunto Grasso - trasferiamo la nostra memoria in maniera piu' veritiera e corretta possibile ai giovani, oggi ventenni, che nascevano in quei giorni. Abbiamo una grossa responsabilita' nei loro confronti: dobbiamo continuare a ricordare''. (ANSA). NE 19-LUG-12 15:06

NAPOLITANO-PM: GRASSO, TEMPESTA IN UN BICCHIER D'ACQUA

(ANSA) - ROMA, 19 LUG - ''Mi pare una tempesta in un bicchiere d'acqua, perche' non c'e' stato mai nessun problema, mai nessun contrasto tra difesa di istituzioni e verita' perche' non c'e' stata nessuna pressione, non c'e' stata nessuna rilevanza rispetto alle indagini, e' stato detto proprio dai magistrati che stanno cercando la verità. Quindi, mi sembra che sostanzialmente le istituzioni continuino unitariamente ad andare avanti''. Lo ha detto il procuratore nazionale antimafia Pietro Grasso a Radiomontecarlo, commentando lo scontro tra Quirinale e Procura di Palermo. (ANSA). NE 19-LUG-12 15:02

martedì 17 luglio 2012

MAFIA: GRASSO, DELUDENTE CODICE ANTIMAFIA

(ANSA) - ROMA, 17 LUG - Il Codice antimafia ''ha deluso le aspettative degli operatori del diritto''. Lo ha detto il procuratore nazionale antimafia Pietro Grasso, ascoltato in audizione dalla commissione Giustizia della Camera che sta esaminando il decreto legislativo di modifica del Codice. ''Per Codice antimafia - ha osservato Grasso - si intende la raccolta esaustiva delle norme vecchie e nuove in materia per una piu' agevole consultazione, ma il testo approvato e' palesemente insufficiente, innanzitutto perche' e' stato consentito al Governo solo una ricognizione della legislazione senza nuovi interventi; poi - ha proseguito - c'e' stata un' incomprensibile limitazione da parte del Governo che ha lasciato fuori dal Codice le norme sul 41 bis, sullo scioglimento dei consigli comunali, sui Comitati di sorveglianza sulle grandi opere, sugli agenti sotto copertura, sull'antiracket e antiusura. Io in un Codice avrei voluto avere tutto l' armamentario della legislazione antimafia, invece abbiamo contenuti parziali''. Il procuratore ha poi sottolineato alcune criticita' delle norme antimafia. ''I beni confiscati sui quali gravano ipoteche - ha osservato - sono il 43% e sono quindi difficilmente destinabili: su questo bisognera' intervenire''. Poi, ha aggiunto, ''con la forte aggressione ai beni della criminalita' organizzata c'e' stata una fuga verso l'estero e, sotto questo profilo, e' difficile intervenire per la mancata attuazione da parte del Parlamento della direttiva europea sulle confische''. (ANSA). NE 17-LUG-12 16:38

BORSELLINO: GRASSO, MI DISSE 'C'E' DELL'ESPLOSIVO PER ME'

DIECI GIORNI PRIMA DI STRAGE, 'MA NON VOLLE ABBANDONARE PALERMO'

(ANSA) - ROMA, 17 LUG - ''Vidi per l'ultima volta Paolo Borsellino dieci giorni prima della strage di via D'Amelio: mi disse che gli era giunta notizia che c'era pronto dell'esplosivo per lui e che alcuni amici gli avevano consigliato di andar via da Palermo e lui commento' che quelli non erano amici, perche' non poteva andarsene deludendo tanta gente''. Cosi' il procuratore nazionale antimaia, Pietro Grasso, ricorda il magistrato ucciso dalla mafia. ''Non e' giusto - poi ha sottolineato Grasso - ricordare Borsellino soltanto nell'anniversario della morte, io lo ricordo ogni giorno''. (ANSA). NE 17-LUG-12 16:26

++ NAPOLITANO-PM: GRASSO, DA QUIRINALE NESSUNA PRESSIONE ++

(ANSA) - ROMA, 17 LUG - Dal Quirinale ''sono stato chiamato a dare contezza della mia funzione istituzionale di coordinamento, non ho subito alcuna pressione'' a proposito dell'inchiesta sulla cosiddetta trattativa ''e neanche i magistrati di Palermo hanno subito pressione, come dichiarato fin dall'inizio''. Lo ha detto il procuratore nazionale antimafia, Pietro Grasso. (ANSA). NE 17-LUG-12 15:23

MAFIA:GRASSO,DURI COLPI A COSA NOSTRA,MA RESTA MOLTO DA FARE

ARMONIZZARE LEGGI IN UE PER LOTTARE CONTRO RETI CRIMINALI

(ANSA) - PARIGI, 17 LUG - A vent'anni dalla morte di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, la mafia siciliana ''ha subito colpi molto duri, che hanno notevolmente limitato la sua capacita' militare e il suo radicamento sul territorio'' ma ''resta ancora molto da fare''. Lo afferma il procuratore nazionale antimafia Pietro Grasso, in un'intervista al quotidiano francese Le Figaro. L'azione contro Cosa Nostra, aggiunge, e' stata anche finanziaria, con ''oltre quaranta miliardi di euro di beni mafiosi di ogni sorta sequestrati in quattro anni'', anche se purtroppo ''questi beni non sono gestiti come si dovrebbe, passa troppo tempo tra il sequestro e la confisca effettiva. I beni si deteriorano. Bisogna mantenerli, levare le ipoteche, indagare sui patrimoni per stabilire se sono reali o contraffatti. Questo richiede risorse umane e finanziarie che non sempre abbiamo''. Grasso si sofferma poi sui legami tra le mafie italiane (Cosa Nostra, ma anche camorra e 'ndrangheta) e ''le piu' importanti organizzazioni criminali internazionali'', dall'Europa dell'Est al Sudamerica all'Africa, ''tutte inserite in una trama organica di reti criminali legate da accordi per gestire in comune i traffici illeciti''. Una rete che si intreccia anche a quella delle ''formazioni terroriste'', dalle Farc all'Eta ad Al Qaida. ''Le reti criminali approfittano delle differenze di legislazione per svilupparsi nei Paesi in cui le leggi non sono restrittive come le nostre - conclude - e' assolutamente necessario che l'Europa si doti di leggi omogenee per poter rafforzare la cooperazione internazionale, in particolare per quanto riguarda il sequestro dei beni. E' un tema che abbiamo piu' volte evocato con i nostri colleghi francesi''.(ANSA). Z13 17-LUG-12 11:48

lunedì 16 luglio 2012

MAFIA: GRASSO,MAGISTRATURA FARA'LUCE SU TRATTATIVA CON STATO

'NON MI SENTO SOLO MA DEVONO ESSERCI RISORSE PER ANDARE AVANTI'

(ANSA) - ROMA, 16 LUG - ''Non mi sento solo e abbandonato. Comunque la magistratura ha forza, autonomia, indipendenza per cui puo' andare tranquillamente avanti anche senza consenso. L'importante e' che ci siano le risorse per poter andare avanti'': a sostenerlo e' il procuratore nazionale antimafia Piero Grasso nelle interviste-inchieste del Gr3 con giudici, investigatori ed editorialisti testimoni dell'attivita' di Borsellino. ''La magistratura fara' luce sulla trattativa tra Cosa Nostra e lo Stato'', assicura Grasso, secondo quanto riferisce una nota diffusa dalla Rai.(ANSA). VR-COM 16-LUG-12 11:02

martedì 3 luglio 2012

MAFIA: GRASSO, A ROMA PREOCCUPANTE INQUINAMENTO ECONOMICO

(ANSA) - ROMA, 3 LUG - A preoccupare il procuratore nazionale antimafia Pietro Grasso e' l''inquinamento economico' delle mafie a Roma. ''La capitale da sempre - ha spiegato durante un dibattito alla Festa dell'Unita' di Roma - e' una citta' dove 'ndrangheta e camorra hanno investito i loro profitti illeciti. E oggi sempre piu' esiste un collegamento tra corruzione e criminalita' organizzata a cui dobbiamo porre molta attenzione''. ''Adesso Roma - ha concluso Grasso - ha la fortuna di avere un procuratore esperto di Calabria e 'ndrangheta e che ha gia' attivato indagini su queste realta' criminali che conosce bene''.(ANSA). YRT/IMP 03-LUG-12 23:02

SICUREZZA:GRASSO,PATTI?UTILI MA CON RISORSE

PROCURATORE ANTIMAFIA,PARTECIPAZIONE CIVILE VALE MOLTO DI PIU'

(ANSA) - ROMA, 3 LUG - ''I patti per la sicurezza sono utili ma non risolvono il problema. La ricetta della partecipazione civile vale molto di piu' dei patti di sicurezza che alla fine non si possono realizzare per mancanza di risorse''. Lo ha detto il procuratore nazionale Antimafia Pietro Grasso durante un dibattito alla Festa dell'Unita' di Roma. (ANSA). YRT/ML 03-LUG-12 22:22

MAFIA: GRASSO, 500 MLD EURO SFUGGONO A NOSTRA ECONOMIA

PROCURATORE, E' UNA CIFRA CHE COORISPONDE A UN TERZO DEL PIL

(ANSA) - ROMA, 3 LUG - ''Il fatturato della mafia viene valutato sui 140-150 miliardi l'anno. La corruzione in Italia raggiunge 50-60 miliardi mentre l'evasione fiscale ammonta a 120 miliardi di euro. Sommando tutte queste cifre si arriva ad un terzo del pil nazionale. Cinquecento miliardi di euro circa sfuggono ogni anno completamente alla nostra economia''. Queste sono le cifre allarmanti di cui parla il procuratore nazionale antimafia Pietro Grasso, durante il suo intervento ad un dibattito alla Festa dell'Unita' di Roma. ''Questi soldi sfuggiti - ha aggiunto - non sono tassati mentre chi viene tassato sono i lavoratori a stipendio fisso. Tutto questo e' alla base di un'ingiustizia sociale enorme che e' molto piu' pericolosa di tante realta' criminali''.(ANSA). YRT/IMP 03-LUG-12 21:58