venerdì 26 ottobre 2012

MAFIA: GRASSO, LOTTA DENARO MAFIE E' PRIORITA' MILLENNIO (2)

LEGGE ANTICORRUZIONE, CI SI ASPETTAVA DI PIU' SUL PIANO TECNICO

(ANSA) - PADOVA, 26 OTT - ''Per noi che facciamo questo lavoro di repressione rintracciare il denaro delle mafie e' la sfida del nuovo millennio'': lo ha detto Piero Grasso, procuratore nazionale antimafia, intervenendo a un convegno sulla legalita' a Padova. ''Intercettare il denaro che proviene dalle attivita' illecite e' una priorita' assoluta. Il potere del danaro e' sempre piu' forte: chi ha liquidita' in un momento in cui non ce n'e' - ha rilevato - produce un inquinamento di tutto il sistema economico. Assistiamo inquinamento anche del settore dell'economia e del riciclo dei rifiuti, oltre a quelli classici dell'edilizia o del commercio. Abbiamo assistito a tante situazioni in cui si inizia con piccoli prestiti fino a che si svuota l'impresa e i precedenti soci rimangono intestatari per evitare il sequestro e la confisca da parte della magistratura. 120 miliardi di euro di evasione fiscale, 60 miliardi di euro di corruzione sono soldi che vengono sottratti al nostro sistema economico, se tutto questo viene messo insieme ai traffici illeciti, arriva a quasi un terzo della nostra economia. Ma perche' i cittadini onesti devono sopportare da soli tutto il peso dei servizi sociali? E' un problema di equita' sociale. Da questo punto di vista la legge sulla corruzione appena proposta costituisce un risultato apprezzabile dal punto di vista politico, ma dal lato tecnico giuridico ci si poteva aspettare qualcosa di piu'''. YV7-NR 26-OTT-12 12:00

MAFIA: GRASSO, AL NORD PERICOLO INFILTRAZIONI DENARO SPORCO

RISCHIO E' ACQUISTO IMPRESE IN CRISI.SEGNALAZIONI BANCHE AIUTANO

(ANSA) - PADOVA, 26 OTT - ''E' un dato di fatto che chi ha danaro, chi ha liquidita' prova ad infiltrare denaro sporco nel tessuto sano dell'economia. E da questo punto di vista il Nord ed anche il Veneto sono in pericolo''. A dirlo Piero Grasso, procuratore nazionale antimafia Piero Grasso, aprendo i lavori della seconda giornata di ''Legalita' organizzata'' la tre giorni di convegni in corso da oggi a sabato a Padova, quarta festa nazionale di Avviso pubblico, l'associazione che raggruppa Regioni e amministrazioni pubbliche per la legalita'. ''Il rischio - ha sottolineato Grasso - e' che emissari delle mafie acquistino a prezzi stracciati le attivita' imprenditoriali in crisi. E questo dobbiamo evitarlo tenendo gli occhi aperti ed i fari accesi su fenomeni strani. Le banche in questo senso hanno un ruolo centrale: nel nostro sistema la segnalazione di operazioni sospette e' un obbligo per la banca, questo puo' aiutare a scoprire operazioni poco pulite''. (ANSA). YV7-NR 26-OTT-12 11:53

venerdì 19 ottobre 2012

RACKET: GRASSO, UNICA FORZA E' RIUNIRCI TUTTI ASSIEME

(ANSA) - PORTICI (NAPOLI), 19 OTT - Contro il racket ''l'unica forza che possiamo avere e' unirci tutti insieme, avere solidarieta' e partecipazione elementi che possono combattere questo fenomeno''. Lo ha detto il procuratore nazionale antimafia Piero Grasso intervenuto a Portici (Napoli) alla presentazione dell'associazione antiracket dedicata alla memoria di Giovanni Panunzio, imprenditore ucciso dalla mafia il 6 novembre 1992 a Foggia. ''La mafia - ha aggiunto Grasso - e'sempre piu' coesa e organizzata. Noi dobbiamo organizzarci perche' il numero certamente protegge il singolo. La comunita' deve fare un controllo sociale e proteggere i singoli. Purtroppo abbiamo visto che nonostante i successi nella repressione, quando arrestiamo un estorsore il suo posto vien preso da qualche altro in un mondo in cui c'e' molto bisogno. E quindi, occorre anche risolvere i problemi del bisogno cioe' non ci deve essere una spinta criminogena a questo tipo di reati''. (ANSA) YW1-TOR 19-OTT-12 18:59

CORRUZIONE: GRASSO, BENE DDL MA SI PUO' FARE DI MEGLIO

(ANSA) - PORTICI (NAPOLI), 19 OTT - Il ddl anticorruzione approvato al Senato ''e' un grosso successo perche' si e' riusciti a mettere insieme tante forze politiche che non erano completamente d'accordo nella introduzione di nuove norme. Ma da un punto di vista tecnico si puo' fare di meglio''. Lo ha detto il procuratore nazionale antimafia, Piero Grasso, a Portici (Napoli) dove e' intervenuto alla presentazione della associazione antiracket dedicata a 'Giovanni Panunzio', imprenditore ucciso dalla mafia a Foggia nel 1992. Grasso ha aggiunto: ''Occorrono, non c'e' dubbio, anche delle norme di contorno come quella dell'autoriciclaggio, del falso in bilancio, di un reato grave come le false fatturazioni e del voto di scambio, per dare piu' strumenti per combattere questo tipo di criminalita' economica come corruzione, evasione fiscale e tutta l'economia criminale''. (ANSA) YW1-TOR 19-OTT-12 18:35

CORRUZIONE: GRASSO,ALCUNE ISTITUZIONI CARENTI DI SENSO ETICO

(ANSA) - NAPOLI, 19 OTT - ''Alcune istituzioni sono carenti di senso etico che costituisce la speranza per un futuro migliore''. Lo ha detto il procuratore nazionale antimafia Pietro Grasso in occasione di un convegno a Napoli. Secondo il procuratore ''oggi ogni cittadino si puo' considerare vittima perche' tutti paghiamo il prezzo dell'illegalita' e della violenza che si manifestano in termini di evasione, corruzione, estorsione, di diritti negati, di risorse sottratte ai beni pubblici''. (ANSA). YKN-TOR 19-OTT-12 15:10

GIOVANE UCCISO: GRASSO, RISOLVERE PROBLEMI DEVIANZA SOCIALE

(ANSA) - NAPOLI, 19 OTT - ''Se non si risolvono i temi legati alla devianza sociale e ambientale, non si puo' avere una cultura della legalita'''. Lo ha detto il procuratore nazionale antimafia Pietro Grasso da Napoli, dove e' intervenuto a un convegno sulla tutela giuridica delle vittime innocenti di criminalita'. In relazione all'omicidio di Pasquale Romano, ultima vittima innocente della criminalita', e all'escalation di violenza nell'area Nord, il procuratore ha detto che ''si e' fatto quello che si puo' in questi casi, ma e' necessario risolvere i problemi di devianza sociale e questo - ha concluso - non e' compito mio ne' delle forze dell'ordine ne' della magistratura''.(ANSA). YKN-TOR 19-OTT-12 12:38

CAMORRA: VITTIME INNOCENTI; GRASSO, AIUTARE I FAMILIARI

(ANSA) - NAPOLI, 19 OTT - ''Il tema delle vittime innocenti e' un problema sociale e un popolo si puo' chiamare civile solo quando oltre alla ricerca dei colpevoli, si impegna per un ristoro morale e materiali dei familiari''. Lo ha detto il Procuratore nazionale Antimafia Pietro Grasso da Napoli, dove e' intervenuto all'inaugurazione del piazzale antistante al Tribunale a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. A oggi, l'iter giuridico per il riconoscimento di vittime richiede cinque anni, un tempo ha detto Grasso ''necessario per completare l'istruttoria da un punto di vista giuridico per accertare il ruolo di vittima e il rapporto tra questo stato e il danno provocato dall'evento delittuoso''. La morte di una vittima innocente ha sottolineato il procuratore ''colpisce tutti, ha un effetto a cascata''. Grasso ha evidenziato la necessita' ''di buone leggi per il ristoro ai familiari delle vittime che - ha aggiunto - non devono nutrire sentimenti di rancore o vendetta, ma, come spesso accade, si devono impegnare per migliorare il Paese''. Dal capo della Direzione nazionale antimafia l'appello a ''restare uniti, a stringersi perche' uniti si vince mentre da soli si perde''. (ANSA). YKN-PO 19-OTT-12 12:06

giovedì 18 ottobre 2012

MAFIA: GRASSO,SBLOCCARE PER USO SOCIALE MILIARDI SEQUESTRATI

(ANSA) - MILANO, 18 OTT - Bisogna poter rendere immediatamente disponibili per opere di utilita' sociale i miliardi sequestrati alla mafia. E' quanto ha chiesto il procuratore nazionale antimafia Piero Grasso, inaugurando a Milano il corso di alta formazione per amministratori giudiziari di aziende e beni confiscati e sequestrati organizzato dall'universita' Cattolica. ''In 4 anni - ha ricordato Grasso - sono stati sequestrati beni per 40 miliardi di euro, solo nel 2011 siamo arrivati a un sequestro di quasi 5 miliardi di euro e a una confisca attorno ai 2 miliardi di euro. In un momento di crisi economica e' un valore, se pero' non si adottano le leggi e le forme per poter rendere piu' agile la destinazione all'utilita' sociale, per poter far reddito con questo imponente valore economico, perderemmo una grande occasione''. ''Ci aspettiamo che si possa por mano ad aggiustare, secondo il meccanismo che prevede la stessa legge delega, alcune norme del codice antimafia e, con una legge, rendere piu' agile l'azione dell'agenzia dei beni confiscati'', ha spiegato Grasso, dal momento che ''non possiamo iniziare con questa grande repressione come priorita' nella strategia dell'aggressione alle organizzazioni mafiose sul patrimonio e poi disperdere tutto quello che abbiamo fatto attraverso una mancata destinazione all'utilita' sociale''.(ANSA). EM 18-OTT-12 13:58

LOMBARDIA: GRASSO, MILANO NON E' PALERMO O REGGIO CALABRIA

(ANSA) - MILANO, 18 OTT - ''No, assolutamente no, non si puo' fare questo paragone'': cosi' il procuratore nazionale antimafia Piero Grasso ha risposto a chi gli chiedeva se, dopo le ultime inchieste sulla Regione Lombardia, Milano fosse paragonabile a Palermo o a Reggio Calabria. A margine di un convegno all'universita' Cattolica di Milano, Grasso ha spiegato che il paragone non si puo' fare ''perche' il controllo del territorio in quelle zone e l'intimidazione diffusa e' certamente diversa. Qua - ha aggiunto - c'e' ancora la possibilita' di reazione da parte della societa', dell' imprenditoria e della politica: e' assolutamente diverso il contesto''. Commentando l'inchiesta che ha portato all'arresto dell' assessore alla Casa della Regione Lombardia, Domenico Zambetti, Grasso ha spiegato che ''certamente non pensavamo che si arrivasse al voto di scambio anche in questa regione attraverso il pagamento dei voti. Pensavamo fosse un fenomeno connaturato, almeno secondo noi, all'estrema poverta' di certe regioni del sud in cui chi non aveva da sfamare i figli con quelle 50 euro quel giorno poteva sfamarli. In contesti cosi' ricchi come quello lombardo - ha concluso - pensavamo non potesse allignare una cosa del genere. Ci sbagliavamo''.(ANSA). EM 18-OTT-12 13:48

DROGA: GRASSO, CI ASPETTIAMO CHE CITTADINI CI DIANO UNA MANO

(V. 'DROGA: OPERAZIONE CARABINIERI, ARRESTI IN...'DELLE 7.15)

(ANSA) - MILANO, 18 OTT - Gli arresti di questa mattina fanno parte di ''una grossa operazione, di quelle che riusciamo a coordinare fra Reggio Calabria, la Lombardia, e altre Procure''. Cosi' il procuratore nazionale antimafia Piero Grasso ha commentato i numerosi arresti avvenuti in tutta Italia questa mattina per sgominare un traffico internazionale di droga. ''La droga - ha spiegato Grasso a margine di un convegno all' Universita' Cattolica di Milano - veniva dall'Ecuador e Colombia e arrivava nei porti di Anversa e di Amburgo. E' un'operazione che da' l'indice che la repressione funziona cosi' come la prevenzione sotto il profilo della confisca e del sequestro. Adesso - ha concluso Grasso - ci aspettiamo che tutte le Istituzioni si allineino e che tutti i cittadini ci diano una mano''. (ANSA). EM/PA6 18-OTT-12 10:13

LOMBARDIA: GRASSO, VENDITA DEI VOTI ASSOLUTAMENTE INEDITA

(ANSA) - MILANO, 18 OTT - ''Sapevamo delle infiltrazioni, la cosa nuova e' la vendita dei voti, un fatto assolutamente inedito che non pensavamo arrivasse anche qui'': e' quanto ha detto il procuratore nazionale antimafia Piero Grasso su cio' che sta accadendo in Lombardia, a margine di un convegno all'Universita' Cattolica di Milano. ''Questo non significa - ha aggiunto Grasso - che si deve generalizzare ma che bisogna stare con i fari accesi per evitare che questi fenomeni si diffondano ancora di piu'.(ANSA). EM/PA6 18-OTT-12 10:08

CORRUZIONE: GRASSO,SUCCESSO GOVERNO MA ANCORA STRADA DA FARE

(ANSA) - MILANO, 18 OTT - Il decreto anticorruzione approvato ieri dal Senato ''e' un grande successo del Governo che e' riuscito a trovare la quadratura del cerchio dal punto di vista politico'' ma ''per distruggere completamente la corruzione c'e' ancora bisogno di fare un po' di strada'': e' quanto ha detto il procuratore nazionale antimafia Piero Grasso al suo arrivo all'Universita' Cattolica di Milano per un congresso. Grasso ha ricordato che ''tante forze politiche non volevano neanche questa soluzione''; tuttavia - ha aggiunto - ''alcune norme hanno bisogno tecnicamente di ulteriori accorgimenti. Per esempio, a noi serve rompere l'accordo tra corrotto e corruttore e quindi - ha aggiunto - come per la criminalita' organizzata, servono delle norme premiali, che premino chi collabora con la giustizia denunciando l'illecito''. ''Gia' nella legge - ha concluso - c'e' una norma che invita i pubblici dipendenti a denunciare quello che accade sotto la loro percezione. Ma possiamo contare su questo tipo di collaborazione soltanto?''. (ANSA). EM/PA6 18-OTT-12 10:06

sabato 13 ottobre 2012

CRIMINALITA': GRASSO,CON EVASIONE E CORRUZIONE 400 MLD ANNUI

(ANSA) - PALMANOVA (UDINE), 13 OTT - ''Sommando l'ammontare dell'evasione fiscale in Italia che e' di 120 miliardi ai 60 miliardi della corruzione e ai 200 miliardi che sono i profitti della criminalita' organizzata, si arriva a 400 miliardi circa''. E' il conteggio fatto dal Procuratore nazionale antimafia, Pietro Grasso intervenendo al convegno ''Donna e Criminalita''', organizzato dalle associazioni ''Fare Donna'' e ''Agon''. Grasso ha indicato che la cifra ''equivale a circa dieci volte una normale manovra finanziaria e ad un terzo del prodotto interno lordo italiano'', sottolineando che si tratta di una cifra ''al di fuori dell'economia ufficiale'', e che, sarebbe economicamente produttivo, ''lottare davvero contro questi fenomeni''. Grasso, infine e' intervenuto anche in merito ai ''problemi della giustizia'', invocando ''una vera riforma che dia la possibilita' a magistrati e avvocati di una giustizia celere''. (ANSA). DO/MST 13-OTT-12 15:12

CORRUZIONE: GRASSO, OCCORRE STRUMENTO PER COLPIRE

(ANSA) - PALMANOVA (UDINE), 13 OTT - ''Il reato di corruzione esiste gia', non e' questo il problema, occorre invece ribaltare il dato culturale ma per questo e' necessario uno strumento che colpisca corrotto e corruttore''. E' il parere del Procuratore nazionale antimafia, Pietro Grasso, intervenuto oggi al convegno ''Donna e Criminalita', organizzato dalle associazioni ''Fare donna'' e ''Agon'' a Palmanova. Grasso ha specificato che ''oggi la corruzione, fenomeno dilagante in Italia, si e' evoluta: non e' piu' un rapporto tra due parti'' ma almeno fra tre. ''Oggi - ha spiegato - io faccio un favore a una persona, questa fa un favore a un altro; alla prima persona arriva poi un premio da qualcun altro che non c'entra niente''. E' per questo che ''oggi in Italia qualcuno si ritrova a essere proprietario di un appartamento senza saperlo'', riferendosi alla vicenda giudiziaria legata all'ex ministro Pdl Claudio Scajola. Parlando poi di vicende giudiziarie piu' recenti Grasso ha definito ''una scorciatoia'' pagare 50 euro per un voto, fenomeno che lo spinge a dire che ''la democrazia e' in vendita, anzi in svendita''. E, sempre relativamente al 416 Ter, reato di voto di scambio, il Procuratore ha segnalato che ''va integrato non solo con lo scambio di voto in denaro ma anche di qualunque utilita' come chiedere favori, posti di lavoro e altro''. (ANSA). DO/MST 13-OTT-12 14:40

CORRUZIONE: GRASSO, CITTADINI HANNO POLITICI CHE MERITANO

(ANSA) - PALMANOVA (UDINE), 13 OTT - ''Siamo in democrazia, i cittadini hanno i politici che si meritano''. Lo ha detto il Procuratore nazionale antimafia, Pietro Grasso, rispondendo ai giornalisti che lo interpellavano sui recenti scandali in politica. Grasso e' stato interpellato oggi a Palmanova, a margine di un convegno su ''Donne e Criminalita'''. (ANSA). DO/BUO 13-OTT-12 11:16

CRIMINALITA': GRASSO, CITTADINI DEVONO 'SPORCARSI LE MANI'

(ANSA) - PALMANOVA (UDINE), 13 OTT - ''I cittadini, dopo le istituzioni, devono sporcarsi le mani, partecipare, perche' i disonesti non prendano il sopravvento''. Lo ha detto il Procuratore nazionale antimafia, Pietro Grasso, a margine di un convegno su ''Donne e Criminalita''' in corso a Palmanova. Grasso ha parlato di ''tanti esempi in cui l'onesta' paga e lo Stato protegge i suoi cittadini'', indicando invece ''indifferenza e rassegnazione'' come elementi che ''rendono sempre piu' difficili la situazione''. (ANSA). DO/MST 13-OTT-12 11:08

venerdì 12 ottobre 2012

MAFIA: GRASSO, ITALIA PERDE 180 MLD DI CORRUZIONE E EVASIONE

(ANSA) - BOLZANO, 12 OTT - ''In Italia la corruzione percepita e' di 50-60 miliardi di euro, soldi pagati sotto forma di tangenti per avere in cambio dei benefici. L’evasione fiscale oggi ammonta a circa 120 miliardi di euro che, sommati alla corruzione, arrivano ad essere 180 miliardi di euro''. Lo ha detto Pietro Grasso, procuratore nazionale antimafia, in un dibattito a Bolzano. ''La criminalità organizzata - ha aggiunto - ha dunque profitti per 180-200 miliardi di euro lordi. Se pensiamo che il nostro Pil e' di 1500 miliardi di euro, vuol dire che un terzo di questo sfugge al controllo economico''. Grasso ha poi evidenziato una ''sottovalutazione del fenomeno del gioco d’azzardo, che e' diventato una delle attivita' tipiche della malavita, allo stesso piano del traffico di armi''. ''Nel momento in cui il gioco assume questo sviluppo enorme, dato che si contano circa 2 milioni di giocatori, di cui circa 500.000 valutati dipendenti, la criminalità trova terreno fertile, ad esempio imponendo le macchinette delle imprese collegate ai clan mafiosi o usando il cosiddetto 'abbattitore', un congegno che abbatte l’imposizione fiscale'', ha spiegato il procuratore nazionale antimafia. (ANSA). WA 12-OTT-12 22:39

Intervista a La Repubblica

sabato 6 ottobre 2012

ANSA/ MAFIA: GRASSO A S.PATRIGNANO, DECIDERE DA CHE PARTE STARE

PROCURATORE, EMOZIONA COMUNITA' NEL SEGNO FALCONE E BORSELLINO

(ANSA) - SAN PATRIGNANO (RIMINI), 6 OTT - Un intero auditorium, fitto di giovani, rapito dal racconto di una esistenza e dall'esortazione a una ''scelta radicale''. Dalle parole dense di emozione per l'esempio e l'eredita' lasciate dai giudici Falcone e Borsellino. Doveva essere un semplice saluto, quello del Procuratore generale antimafia, Pietro Grasso, ai tanti ragazzi saliti sulle colline riminesi per l'edizione 2012 dei 'WeFree Days'. Invece, a San Patrignano e' andata in scena una vera e propria lezione di vita. Applaudita e commossa. ''La scelta deve essere radicale - attacca il magistrato -: bisogna scegliere, nella vita, da che parte stare. Lo dico sempre quando parlo di mafia - aggiunge -: con la sola violenza e la repressione non riusciamo a risolvere il problema. Invece - ammonisce - dobbiamo coinvolgere la gente, i giovani, smuovere le loro coscienze: la vita e' frutto di scelte, anche le cose piu' stupide possono indirizzare'' una esistenza. Segnarla in maniera indelebile. Davanti ai giovani, a San Patrignano per riflettere sulle dipendenze e sul disagio nell'eta' verde, Grasso ripercorre la sua vita, toccando il tasto della scelta fatta nel 1985, quando gli venne proposto di fare il giudice a latere nel maxi processo alla mafia, ''cambiando per sempre'' il suo percorso. ''Ne parlai con mia moglie - racconta - se mi avesse detto di no, avrei dato le dimissioni: non avrei avuto il coraggio di tornare a lavorare con i miei colleghi dopo avere rifiutato la proposta''. Certo, spiega, ''e' stato difficile'', anche per le pressioni sulla famiglia e per il timore per il figlio, allora 14enne. ''Un giorno era andato in palestra a giocare a basket, al citofono di casa, una voce disse: 'i figli si sa quando escono, non si sa se ritornano...'''. In pratica, osserva, ''gli e' stata rovinata la fanciullezza e per anni ho sentito in lui un rancore sordo verso il lavoro che gli aveva tolto un padre. Abbiamo recuperato il rapporto dopo la strage di Capaci e la morte di Falcone perche' ha capito che nel nostro lavoro si puo' anche morire'' per difendere valori, principi e giustizia. Passaggi difficili, molto applauditi dai ragazzi riuniti a San Patrignano, consequenziali ad ''una scelta'' di fondo precisa e netta. Nei giorni del maxi processo alla cupola mafiosa, quelli del lavoro ininterrotto ''per scrivere le motivazioni delle sentenze in tempo per evitare prescrizioni e scarcerazioni, un processo che finisce a gabbie vuote'', argomenta ancora Grasso, ''ho ripensato alle parole di Antonino Caponnetto, guida del pool anti mafia,: 'ragazzo, vai a schiena dritta e a testa alta e segui la tua coscienza. Questo - chiosa -mi da' una serenita' eccezionale''. Considerazioni che esaltano la platea, riunita in un ultimo caloroso applauso quando Grasso saluta ricordando che ''i miei punti di riferimento sono i giudici Falcone, Borsellino e Chinnici: i loro - chiosa - sono i valori che io spero di riuscire a trasmettere ai giovani''. (ANSA). AG 06-OTT-12 16:30

Intervento al WeFree Days 2012


DROGA: PG ANTIMAFIA GRASSO, SAN PATRIGNANO LUOGO MAGICO

RICHIEDE SCELTA E IMPEGNO RADICALE

(ANSA) - SAN PATRIGNANO (RIMINI), 6 OTT - San Patrignano ''e' un luogo magico che richiede una scelta radicale e un impegno radicale. Qui si tocca con mano l'esperienza di vita di ragazzi che hanno avuto qualche problema e per i giovani non e' tanto importante il maestro quanto il testimone, qualcuno che ti parla della sua vita''. Cosi', il procuratore generale antimafia, Pietro Grasso, si e' rivolto a centinaia di giovani all'interno della comunita' riminese che, in queste ore, ospita l'edizione 2012 dei 'WeFree Days'. Giornate dedicate a riflettere sulle dipendenze e sul disagio sociale giovanile cui Grasso partecipa con un saluto ai tanti ragazzi saliti sulle colline riminesi, invitati a ''una scelta radicale'', aiutati anche da ''testimoni credibili perche' raccontano della loro vita. Il maestro - ha chiosato Grasso - ti dice quello che devi fare, noi ci dobbiamo proporre come testimoni''. (ANSA). AG 06-OTT-12 11:47