lunedì 16 gennaio 2012

MAFIA: GRASSO, CHI DISSE PARLARNE E' PUBBLICITA'? NON RICORDO...

(ANSA) - ROMA, 16 GEN - ''La mafia vuole catturare il consenso, cio' spiega i delitti contro i giornalisti: quelli uccisi in Sicilia sono stati otto. Per questo l'informazione e' in pericolo costante'', eppure ''c'e' qualcuno che ha detto che facciano male a parlare di mafia perche' la pubblicizziamo. Tra parentesi, chi l'ha detto? Non mi ricordo... Noi ne vogliamo parlare. Il silenzio e' l'ossigeno col quale le organizzazioni criminali si rafforzano''. Cosi' parlando con i ragazzi delle associazioni Antimafia, pur senza citarlo il procuratore nazionale, Piero Grasso, ha replicato a parole dell'ex premier Silvio Berlusconi. (ANSA). Y12 16-GEN-12 19:58

MAFIA: GRASSO, A ROMA PENETRAZIONI MA NON 'QUINTA MAFIA'

(ANSA) - ROMA, 16 GEN - La cosiddetta ''Quinta mafia e' una vulgata giornalistica, perche' non c'e' dubbio che nel Lazio ci siano penetrazioni della criminalita' organizzata, ma liquidare come mafia i fatti di sangue che sono successi a Roma mi sembra sbrigativo'. Vanno approfonditi'. Lo ha detto il procuratore nazionale Antimafia Piero Grasso durante un incontro con i ragazzi delle scuole e delle associazioni antimafia, per la presentazione dello spettacolo Per non morire di mafia, tratto dal libro del capo della procura Antimafia, e in scena al Teatro Eliseo di Roma. (ANSA). Y12 16-GEN-12 19:51

MAFIA: GRASSO, 40 MILIARDI SEQUESTRATI SONO SOLO SPICCIOLI

MANCA ANCORA LEGGE SU AUTORICLAGGIO;PARADISI FISCALI UN PROBLEMA

(ANSA) - ROMA, 16 GEN - In tre anni e mezzo sono stati sequestrati 40 miliardi di euro: ''poi si dovra' affrontare il processo e arrivare alla confisca''. Ma, sottolinea il procuratore Antimafia Piero Grasso, ''sono spiccioli quelli che riusciamo a beccare: le cifre sono astronomiche''. Durante un incontro con i ragazzi delle scuole e delle associazioni antimafia in occasione dello spettacolo Per non morire di mafia al Teatro Eliseo, tratto dal suo libro, Grasso elenca i numeri: il riciclaggio del denaro sporco e' stato valutato nel 10% del prodotto interno lordo, quindi 150 miliardi di euro. Se a questa somma aggiungiamo anche l'evasione fiscale, 120 miliardi su un imponibile dei 270 miliardi, e 50-60 miliardi di corruzione, ''arriviamo a qualcosa come 500 miliardi di euro''. ''Il fine essenziale della mafia e' il profitto, e il sistema di norme non favorisce la ricerca dei profitti illeciti'', ha detto Grasso sollecitando ancora ''una norma sull'autoriciclaggio'', inoltre ''finche' si consentira' l'esistenza di paradisi fiscali sara' difficile rintracciare il denaro. Se adottiamo cautele in Italia, bisogna anche impedire che gli altri Stati siano un comodo rifugio per i soldi''. (ANSA). Y12 16-GEN-12 19:40