venerdì 19 ottobre 2012

RACKET: GRASSO, UNICA FORZA E' RIUNIRCI TUTTI ASSIEME

(ANSA) - PORTICI (NAPOLI), 19 OTT - Contro il racket ''l'unica forza che possiamo avere e' unirci tutti insieme, avere solidarieta' e partecipazione elementi che possono combattere questo fenomeno''. Lo ha detto il procuratore nazionale antimafia Piero Grasso intervenuto a Portici (Napoli) alla presentazione dell'associazione antiracket dedicata alla memoria di Giovanni Panunzio, imprenditore ucciso dalla mafia il 6 novembre 1992 a Foggia. ''La mafia - ha aggiunto Grasso - e'sempre piu' coesa e organizzata. Noi dobbiamo organizzarci perche' il numero certamente protegge il singolo. La comunita' deve fare un controllo sociale e proteggere i singoli. Purtroppo abbiamo visto che nonostante i successi nella repressione, quando arrestiamo un estorsore il suo posto vien preso da qualche altro in un mondo in cui c'e' molto bisogno. E quindi, occorre anche risolvere i problemi del bisogno cioe' non ci deve essere una spinta criminogena a questo tipo di reati''. (ANSA) YW1-TOR 19-OTT-12 18:59

CORRUZIONE: GRASSO, BENE DDL MA SI PUO' FARE DI MEGLIO

(ANSA) - PORTICI (NAPOLI), 19 OTT - Il ddl anticorruzione approvato al Senato ''e' un grosso successo perche' si e' riusciti a mettere insieme tante forze politiche che non erano completamente d'accordo nella introduzione di nuove norme. Ma da un punto di vista tecnico si puo' fare di meglio''. Lo ha detto il procuratore nazionale antimafia, Piero Grasso, a Portici (Napoli) dove e' intervenuto alla presentazione della associazione antiracket dedicata a 'Giovanni Panunzio', imprenditore ucciso dalla mafia a Foggia nel 1992. Grasso ha aggiunto: ''Occorrono, non c'e' dubbio, anche delle norme di contorno come quella dell'autoriciclaggio, del falso in bilancio, di un reato grave come le false fatturazioni e del voto di scambio, per dare piu' strumenti per combattere questo tipo di criminalita' economica come corruzione, evasione fiscale e tutta l'economia criminale''. (ANSA) YW1-TOR 19-OTT-12 18:35

CORRUZIONE: GRASSO,ALCUNE ISTITUZIONI CARENTI DI SENSO ETICO

(ANSA) - NAPOLI, 19 OTT - ''Alcune istituzioni sono carenti di senso etico che costituisce la speranza per un futuro migliore''. Lo ha detto il procuratore nazionale antimafia Pietro Grasso in occasione di un convegno a Napoli. Secondo il procuratore ''oggi ogni cittadino si puo' considerare vittima perche' tutti paghiamo il prezzo dell'illegalita' e della violenza che si manifestano in termini di evasione, corruzione, estorsione, di diritti negati, di risorse sottratte ai beni pubblici''. (ANSA). YKN-TOR 19-OTT-12 15:10

GIOVANE UCCISO: GRASSO, RISOLVERE PROBLEMI DEVIANZA SOCIALE

(ANSA) - NAPOLI, 19 OTT - ''Se non si risolvono i temi legati alla devianza sociale e ambientale, non si puo' avere una cultura della legalita'''. Lo ha detto il procuratore nazionale antimafia Pietro Grasso da Napoli, dove e' intervenuto a un convegno sulla tutela giuridica delle vittime innocenti di criminalita'. In relazione all'omicidio di Pasquale Romano, ultima vittima innocente della criminalita', e all'escalation di violenza nell'area Nord, il procuratore ha detto che ''si e' fatto quello che si puo' in questi casi, ma e' necessario risolvere i problemi di devianza sociale e questo - ha concluso - non e' compito mio ne' delle forze dell'ordine ne' della magistratura''.(ANSA). YKN-TOR 19-OTT-12 12:38

CAMORRA: VITTIME INNOCENTI; GRASSO, AIUTARE I FAMILIARI

(ANSA) - NAPOLI, 19 OTT - ''Il tema delle vittime innocenti e' un problema sociale e un popolo si puo' chiamare civile solo quando oltre alla ricerca dei colpevoli, si impegna per un ristoro morale e materiali dei familiari''. Lo ha detto il Procuratore nazionale Antimafia Pietro Grasso da Napoli, dove e' intervenuto all'inaugurazione del piazzale antistante al Tribunale a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. A oggi, l'iter giuridico per il riconoscimento di vittime richiede cinque anni, un tempo ha detto Grasso ''necessario per completare l'istruttoria da un punto di vista giuridico per accertare il ruolo di vittima e il rapporto tra questo stato e il danno provocato dall'evento delittuoso''. La morte di una vittima innocente ha sottolineato il procuratore ''colpisce tutti, ha un effetto a cascata''. Grasso ha evidenziato la necessita' ''di buone leggi per il ristoro ai familiari delle vittime che - ha aggiunto - non devono nutrire sentimenti di rancore o vendetta, ma, come spesso accade, si devono impegnare per migliorare il Paese''. Dal capo della Direzione nazionale antimafia l'appello a ''restare uniti, a stringersi perche' uniti si vince mentre da soli si perde''. (ANSA). YKN-PO 19-OTT-12 12:06