martedì 10 febbraio 2009

MAFIA: GRASSO, DONNE IN PRIMA LINEA PER CONTRASTO

(ANSA) - ROMA, 10 FEB - ''Donne di mafia'' in prima linea per contrastare la criminalita' organizzata: e' la speranza del procuratore nazionale antimafia, Piero Grasso, che in occasione della presentazione a Roma del libro ''Ero cosa loro'', scritto a 4 mani dalla collaboratrice di giustizia Giusy Vitale e dalla giornalista Cammilla Costanzo, ha sottolineato come le donne di mafia svolgono un ruolo importante in quell'universo, ''con il loro umile silenzio per proteggere il boss o spingendolo a collaborare''. O come nel caso di Giusy Vitale diventando collaboratrici di giustizia. ''Quella di Giusy Vitale - ha detto la Costanzo - e' la storia di vita di una donna. Non contiene atti processuali o rivelazioni particolari, ma e' una storia che dovrebbe insegnare il rispetto per la Sicilia e l'Italia e la sconfitta della mafia con scelte coraggiose''. Il procuratore antimafia e' convinto che si e' di fronte a una rivoluzione culturale, che bisogna alimentare attraverso le donne e la societa'. ''Il fatto che si parli poco di mafia - ha detto a margine della presentazione - e' un fatto negativo perche' tanti subiscono violenza e intimidazioni''. Cio' nonostante secondo Grasso Cosa nostra sarebbe in crisi dal momento che ''i detenuti non hanno a chi rivolgersi se non alle donne e ai vecchi''. (ANSA). YZD-FBB/STA 10-FEB-09 20:32