giovedì 8 dicembre 2011

ZAGARIA: GRASSO, CATTURA EPOCALE COME FU PER PROVENZANO

CROLLA MITO INVINCIBILITA'CASALESI,ORA SERVE SVILUPPO TERRITORIO

(ANSA) - ROMA, 8 DIC - La cattura di Michele Zagaria, capo dei Casalesi, clan da sempre vicino alla mafia siciliana, e' un risultato ''importante'', come fu quella di Provenzano, ma ora il territorio ''ha bisogno di sviluppo'', per sradicare definitivamente l'illegalita'. A dirlo e' il procuratore nazionale antimafia Piero Grasso, ai microfoni di RTL 102.5. ''Quello dei Casalesi - ha detto Grasso - è un clan che ha sposato quelli che sono i modi di operare della mafia siciliana, con cui da sempre ha avuto dei rapporti. Non dimentichiamo che una delle famiglie che faceva parte di Cosa Nostra siciliana era proprio quella dei Casalesi. Questo dà l'esatta misura di come il risultato sia importante. Possiamo paragonare a una cattura non dico eguale, ma nell'ambito della camorra molto simile a quella di Provenzano e quindi una cattura epocale sotto questo profilo. Abbiamo tagliato la testa dell'organizzazione però bisogna stare attenti e bisogna continuare, soprattutto a cercare le miriadi di affari, di imprese che avevano messo insieme non sono nel territorio della Campania ma in tutta quanta l'Italia. Sappiamo che ci sono ramificazioni e presenze in gran parte d'Italia e in moltissime regioni del centro e del nord''. Riferendosi poi a quanti a Casapesenna, paese del boss, hanno parlato ieri di un "giorno di lutto" , Grasso ha osservato che ''effettivamente bisogna capire anche questo: che spesso la camorra come la mafia, dà da vivere a tante persone, sia sotto il profilo dei lavori legali sia di quelli illegali. Quindi è chiaro che per qualcuno è venuto meno un modo per sopravvivere in territori dove ancora abbiamo bisogno di sviluppo per dare lavoro, soprattutto ai giovani''.(ANSA). COM-CNT 08-DIC-11 09:59

Articolo su L'Espresso