(V. ''MAFIA: A PALERMO UN CORSO SU GESTIONE...'' DELLE 16.00)
(ANSA) - PALERMO, 15 OTT - ''Al collega Giuseppe Pignatone
esprimo l'incondizionato appoggio mio e dell'intero ufficio che
dirigo, la mia vicinanza, la mia solidarieta', il mio affetto e
la gratitudine dell'intero paese per il coraggio e la ferma
determinazione con cui sta svolgendo la sua funzione di
procuratore di Reggio Calabria''. E' il messaggio che il
procuratore nazionale antimafia Piero Grasso ha rivolto al
procuratore di Reggio Calabria Giuseppe Pignatone al quale oggi,
a Palermo, viene consegnata una targa in occasione
dell'inaugurazione del corso di formazione nella gestione e
destinazione dei beni confiscati alla mafia.
''Forza Giuseppe! siamo tutti con te e per te!'', ha aggiunto
Grasso riferendosi alle recenti intimidazioni subite da
Pignatone. ''Sono veramente dispiaciuto che pregressi
improrogabili impegni mi portino in altre parti d'italia - ha
spiegato il capo della Dna - e non mi consentono di partecipare
a questa giornata inaugurale del corso di alta formazione in
amministrazione e destinazione di beni confiscati di cui la
procura nazionale antimafia e' partner attivo''.
''Ancora piu' rammaricato - ha aggiunto - di non poter essere
presente alla meravigliosa iniziativa degli studenti - approvata
dal consiglio di facolta' - di consegnare all'apertura del corso
una targa al mio amico e collega procuratore Giuseppe Pignatone,
col quale ho condiviso un lungo periodo di lavoro quando ero
procuratore a Palermo''. Riferendosi a Pignatone, il capo della
Dna ha sottolineato infine ''l'alta professionalita', le grandi
capacita' investigative e organizzative, il tratto umano e
didattico coi colleghi, soprattutto quelli piu' giovani,
qualita' tutte che oggi ha messo al servizio dello Stato in
altra regione pervasa da un fenomeno criminale complesso e
potente, come la 'ndrangheta, non meno pericoloso di Cosa
Nostra''. (ANSA).
SR/GIU
15-OTT-10 16:52