MI MANCANO COLLEGHI COME FALCONE E BORSELLINO
(ANSA) - NAPOLI, 21 MAR - ''Oggi e' un giorno importante. La
memoria e' fondamentale perche' i nostri giovani non hanno
vissuto eventi che ci hanno ferito e di cui portiamo ancora i
segni come le stragi con gli omicidi Falcone e Borsellino. Sotto
questo profilo mi sento un po' anche io vittima perche' sono
stato colpito negli affetti della mancanza di questi miei
colleghi che sono stati uccisi''. Lo ha detto il procuratore
nazionale antimafia, Piero Grasso, a Napoli in occasione del
Giorno della Memoria e dell'impegno svoltosi al Teatrino di
Corte di Palazzo Reale con il ministro dell'Interno, Anna Maria
Cancellieri.
''Si tratta - ha aggiunto - di una giornata particolare
perche' noi facciamo sentire la voce di Napoli e della Campania
contro la camorra. Le forze di polizia, la magistratura
combattono da anni senza sosta ne' tentennamenti questa
battaglia. Abbiamo bisogno che tutte le istituzioni collaborino,
che la societa' civile scelga di stare dalla nostra parte''.
Per combattere gli intrecci tra camorra e parti delle
istituzioni ''c'e' la speranza che si possa veramente cambiare
questo sistema attraverso la conoscenza, la responsabilita' dei
colpevoli. Un Paese civile e moderno - secondo Grasso deve dare
non solo risarcimento a vittime di mafia e ai loro familiari ma
attraverso la punizione dei colpevoli dare ristoro morale e
psicologico alle vittime. Un Paese deve curare anche
quest'aspetto''. Per Grasso e' fondamentale ''una giustizia che
funzioni, che sia rapida, veloce e che possa punire i
responsabili. Lo dobbiamo alle vittime e per questo non ci
fermiamo di fronte al passare del tempo, non ci acquietiamo
rispetto alla definitivita' di certe sentenze o ricostruzione
processuali di certo fatti. Lo abbiamo dimostrato con la strage
di via D'Amelio che dopo tanti anni e' stata rimessa in
discussione''.(ANSA).
YW9-TOR
21-MAR-12 14:18