mercoledì 23 giugno 2010

'NDRANGHETA: GRASSO, IL COINVOLGIMENTO DELLA ZONA GRIGIA

(ANSA) - REGGIO CALABRIA, 23 GIU - ''Da questa indagine emerge un quadro articolato della ndrangheta di Reggio Calabria e degli assetti consolidatisi dopo la guerra di mafia degli anni '90''. E' quanto ha, tra l'altro dichiarato il procuratore nazionale antimafia, Piero Grasso, che ha partecipato oggi all'incontro con i giornalisti nella sede del comando provinciale dell'Arma. ''Possiamo dire - ha aggiunto Grasso - che i sanguinosi scontri del passato sono ormai sepolti poiche' le nuove strategie propendono al raggiungimento di accordi prestabiliti tra le 'famiglie', in piena concordia nel dividersi il controllo del territorio, fondamentale per le varie cosche, dividendo i proventi delle estorsioni. In questo quadro si delinea anche il coinvolgimento di ceti professionali, la cosi' detta 'zona grigia', che supportano la ndrangheta nell'acquisizione di beni immobili e mobili oggetto di asta pubblica, un fenomeno purtroppo allarmante poiche' induce a supporre che anche i beni oggetto di confisca possano ritornare nella disponibilita' della mafia per tramite prestanome senza scrupoli. La strategia, dunque - ha detto Grasso - non e' solo colpire le cosche in senso puro, ma estendere le indagini al 'sistema grigio' che copre gli affari e l'economia mafiosa''. (ANSA). F07-VF/FLC 23-GIU-10 13:38