giovedì 5 aprile 2012

CORRUZIONE:GRASSO, MAFIE STRANIERE LA UTILIZZANO SEMPRE PIU'

(ANSA) - ROMA, 5 APR - ''E' sempre piu' profondo l'utilizzo della corruzione, da parte della criminalita' organizzata straniera, laddove per favorire traffici illeciti di merci, serve ad esempio il 'contatto' con funzionari compiacenti, soprattutto vicino ai confini dei Paesi balcanici''. Lo ha sottolineato, nel suo intervento nell'aula magna della Cassazione, alla presentazione di un libro sulla criminalita' organizzata straniera, il procuratore nazionale antimafia, Pietro Grasso. Per quanto riguarda la localizzazione della delinquenza d'importazione, Grasso ha spiegato che questi clan ''si insediano, di preferenza, nelle regioni e nei territori dove non c'e' presenza delle mafie nostrane, ad eccezione della Campania, dove, invece, hanno trovato forme di alleanza locale con la camorra''. Grasso, condividendo l'analisi del crimine straniero fatta nel volume scritto dal maresciallo dei carabinieri Fabio Iadeluca, ha rilevato che ''la percezione comune dei cittadini teme molto di piu' le azioni della criminalita' straniera poco organizzata, come quella dell'Est che mette a punto le sanguinose rapine in villa, piuttosto che il vero crimine organizzato da parte di comunita' straniere che sono ormai saldamente insediate in Italia''. Nel libro - 'La criminalita' mafiosa straniera in Italia', edito da Armando Curcio - si ricorda l'infiltrazione degli albanesi nel settore degli appalti pubblici. (ANSA). NM/FV 05-APR-12 17:53