giovedì 24 gennaio 2013

ELEZIONI: GRASSO, LOTTA A EVASIONE FISCALE E CORRUZIONE

EX PROCURATORE ANTIMAFIA APRE CAMPAGNA A TOR BELLA MONACA

(ANSA) - ROMA, 24 GEN - ''Evasione fiscale e corruzione sono sono due problemi gravi, due vere emergenze che vanno affrontate in modo radicale se si vuol far ripartire il Paese''. L'ex procuratore antimafia Pietro Grasso apre la sua campagna elettorale, come capolista del Pd al Senato nel Lazio, a Tor Bella Monaca, individuando i punti sui quali occorre operare nella prossima legislatura. ''Sono gli evasori fiscali che mettono le mani nelle nostre mani e per quanto riguarda la corruzione, il fenomeno si aggira sui 50-60 miliardi di euro all'anno. Sono una montagna di soldi che vengono nascosti. Sono capitali che spesso - sottolinea Pietro Grasso - non vengono reinvestiti in Italia perche' possono essere scoperti''. ''Se si combattono queste due patologie si possono evitare quelle manovre lacrime e sangue che il paese e' stato costretto a subire e c'e' la possibilita' di avere investimenti per la crescita''. L'ex procuratore antimafia, nel suo presentarsi in questo quartiere di 250 mila abitanti spesso alla ribalta della cronaca per fatti delittuosi, ha affrontato il tema della illegalita' e della delinquenza collegando la capacita' di risposta delle forze dell'ordine agli investimenti che si possono fare nel settore della prevenzione alla criminalita' combattendo evasione e corruzione. Grasso si presenta con cifre e dati sul quartiere e invita i cittadini raccolti nella sala consiliare dell'VIII Municipio ''ad accendere i fari sul territorio, a collaborare e ad avere sempre la testa alta''.(ANSA). SES/VIT 24-GEN-13 19:23

MAFIA: GRASSO, ERRORE SINISTRA DIVIDERSI PER PERSONALISMI, ORA UNITA'

POLEMICHE CON INGROIA? SONO AL DI SOPRA DI PICCINERIE, PARLA MIA STORIA

Roma, 24 gen. (Adnkronos) - Non e' il momento delle polemiche, bisogna essere uniti nelle idee e nei progetti. Ospite di 'Adnkronos Confronti', Pietro Grasso parla anche dei suoi rapporti con Antonio Ingroia. L'ex procuratore Antimafia assicura di non aver mai cercato il contrasto con il leader di 'Rivoluzione civile': ''Se mi segnala una polemica mia contro Ingroia, le sono grato, perche' cerchero' di rimediare ma non c'e' stata assolutamente''. Da quando ha annunciato la sua candidatura per il Pd c'e' stato un botta e risposta sui giornali con Ingroia: solo scintille elettorali o vecchie ruggini ai tempi di Palermo? ''I giornali hanno voluto creare il conflitto, la lite, ma da parte mia certamente non c'e' stata nessuna volonta'', replica Grasso che aggiunge: ''Per litigare bisogna essere in due. Se poi uno ti attacca e ti dice delle cose contro, resteranno le sue cose. Ho una storia personale che e' talmente al di sopra di queste piccinerie, che posso tranquillamente andare avanti senza acuire una polemica che non fa bene''. ''Oggi -e' l'appello di Grasso- bisogna essere uniti nelle idee e nei progetti, non separati. Un errore dell'Antimafia e un errore della sinistra -avverte- spesso e' stato quello di dividersi per situazioni personali di visibilita': bisogna superare tutto questo. Da procuratore nazionale -assicura- ho sempre fatto di tutto per unire, per trovare i punti di convergenza. Bisogna rispettare le idee diverse e la dialettica, ma occorre unire''. (Vam/Opr/Adnkronos) 24-GEN-13 18:26

Pietro Grasso ospite di AdnKronos Confronti

(clicca per guardare il video di AdnKronos Confronti)

MAFIA: GRASSO, CONTINUARE A INDAGARE, SU TRATTATIVA VERITA' ANCORA NON C'E' (3)

COSA NOSTRA HA CONTINUATO A ESERCITARE PRESSIONI SULLA POLITICA

(Adnkronos) - "Ci sono tante verita': quella processuale -osserva ancora l'ex procuratore Antimafia- la verita' storica e poi c'e' la verita' politica, che credo la politica stessa debba fare di tutto per farla emergere. Se torniamo a parlare di trattativa, la sentenza del processo di Firenze ha appurato che c'e' effettivamente stata. Un contatto tra parti dello Stato e l'organizzazione mafiosa e' quindi innegabile. Tuttavia circoscrivere la questione della trattativa solo alla questione del 41 bis e' riduttivo". "Dopo le stragi di Falcone e Borsellino c'e' stato un altro momento, nell'autunno del 92, in cui Riina disse a Brusca 'ci vuole un altro colpettino' e Brusca risponde di avere un magistrato al quale si puo' fare un attentato. Quindi nel '92 il tentativo di ricatto dei boss nei confronti dello Stato andava avanti. L'attentato, di cui io ero l'obiettivo, fallisce poi per una serie di motivi". "Cosa nostra -conclude Grasso- continuera' a cercare di attuare questa strategia ogni qualvolta deve eservitare una pressione per eliminare l'ergastolo, eliminare la legge sui pentiti. Non e' detto che oggi possa venire fuori questo tipo di attivita' per ottenere qualche beneficio attraverso la politica. Per questo dobbiamo continuare a stare in guardia". (Ruf/Ct/Adnkronos) 24-GEN-13 12:32

MAFIA: GRASSO, CONTINUARE A INDAGARE, SU TRATTATIVA VERITA' ANCORA NON C'E' (2)

SU STAGIONE STRAGI PENDONO MISTERI CHE VANNO CHIARITI

(Adnkronos) - "Le conclusioni raggiunte da Beppe Pisanu sulla trattativa Stato-mafia sono una cosa, la globalita' delle posizioni dei singoli commissari -prosegue Grasso- sono un'altra. Ho valutato positivamente il lavoro della commissione Antimafia, dalla quale sono stato audito piu' volte, come un punto di partenza e non di arrivo. Con la nuova legislatura bisognera' aprire un nuovo corso, perche' una cosa e' certa: la verita' non si e' ancora raggiunta". "Rivendico il privilegio di aver cominciato a smuovere le acque con le rivelazioni di Gaspare Spatuzza, che e' stato il primo a darci una lettura diversa dei fatti, che ormai erano sepolti sotto la polvere delle sentenze definitive. Questo ha fatto tornare la memoria anche a tanti rappresentanti delle istituzioni. Penso che c'e' ancora molto da fare. Ai magistrati occorre dare l'appoggio e i mezzi sufficienti per continuare ad andare avanti nelle indagini". Nella nuova legislatura sarebbe opportuna la costituzione di una "Commissione Stragi che si occupi anche delle stragi di natura terroristico-mafiosa. Se guardiamo a cosa accadde nel '93 (la vettura carica di espolosivo trovata vicino a palazzo Chigi, le bome sui treni, il presunto attacco a Saxa Rubra, il black out telefonico a palazzo Chigi quando Ciampi era premier), tutte queste cose vanno chiarite". (segue) (Ruf/Ct/Adnkronos) 24-GEN-13 12:29

ELEZIONI: GRASSO, SE NECESSARIO CI ALLEEREMO CON MONTI

IN PARLAMENTO POSSIBILI CONVERGENZE CON 5 STELLE E INGROIA

Roma, 24 gen. (Adnkronos) - "I problemi strettamente politici io li lascio volentieri a Bersani. Per noi e' essenziale garantire la governabilita' per fare le riforme e i cittadini dovrebbero comprendere questa esigenza quando andranno a votare. Quindi, se sara' necessario, dovremo certamente allearci con Monti. Secondo me, un'alleanza va stipulata sui progetti da realizzare, sui cambiamenti da fare. Anche con il Movimento 5 Stelle e Rivoluzione Civile si potranno ricercare convergenze in Parlamento su temi di interesse generale". Lo ha sostenuto Pietro Grasso, capolista del Pd al Senato nel Lazio, ospite di 'Adnkronos Confronti'. (Ruf/Ct/Adnkronos) 24-GEN-13 12:00

ELEZIONI: GRASSO, A MONTI NON FAREBBE MALE UN PO' DI FANTASIA

VENDOLA HA GOVERNATO, SA TROVARE SOLUZIONI AI PROBLEMI

Roma, 24 gen. (Adnkronos) - Anche a Mario Monti un po' di fantasia non farebbe male. E' il consiglio Pietro Grasso, ex procuratore Antimafia e capolista del Pd al Senato nel Lazio, ha trasmesso al presidente del Consiglio che ha ammesso di non avere la stessa fantasia che ha Bersani per governare insieme a Nichi Vendola. "Vendola non ci preoccupa -ha affermato l'ex procuratore nazionale Antimafia, ospite di 'Adnkronos Confronti'- ha l'esperienza di governo nella regione Puglia e sa bene che quando hai dei problemi, devi anche trovare le soluzioni. Chi e' abituato a governare, sa bene che deve dare attuazione pratica ai progetti". "Quindi penso che, al di la' delle posizioni ideologiche, con Vendola troveremo le soluzioni necessarie. Penso invece che bisogna fare un salto di fantasia, di speranza e di fiducia perche', se si mantengono queste posizioni, non si va a nessuna parte. Anche a Monti -ha concluso Grasso- un po' di fantasia non guasta" (Ruf/Ct/Adnkronos) 24-GEN-13 11:45

ELEZIONI: GRASSO, SE REGOLE PDL VALIDE PER TUTTI BERLUSCONI NON DOVEVA CANDIDARSI (2)

(Adnkronos) - "Se si fa l'elenco dei processi pendenti, di quelli in corso, di quelli prescritti e dei procedimenti nei quali e' stato condannato -ha proseguito Grasso riferendosi alla posizione di Berlusconi- penso che di questo criterio bisognava dare un'applicazione ampia". (Ruf/Ct/Adnkronos) 24-GEN-13 11:33

CARCERI: GRASSO, AMNISTIA INSUFFICIENTE, E' PANNICELLO CALDO

PER 'TAGLIARE' 20.000 DETENUTI SERVONO PROVVEDIMENTI ORGANICI

Roma, 24 gen. (Adnkronos) - "Se l'amnistia potesse risolvere davvero il problema del sovraffollamento, direi di si' ma l'amnistia interviene su una tipologia di reati per i quali non e' prevista la detenzione. L'Europa ci ha intimato di ridurre la popolazione carceraria di 20.000 detenuti in un anno. Ma senza interventi organici, non e' pensabile superare un problema cosi' esteso con provvedimenti parziali e occasionali. I pannicelli caldi non servono". Lo ha dichiarato Pietro Grasso, capolista del Pd al Senato nel Lazio, ospite di "Adnkronos Confronti". (Ruf/Ct/Adnkronos) 24-GEN-13 11:13

ELEZIONI: GRASSO, SE REGOLE PDL VALIDE PER TUTTI BERLUSCONI NON DOVEVA CANDIDARSI

Roma, 24 gen. (Adnkronos) - "Certo se anche a Berlusconi fossero state applicate le regole che sono state applicate agli altri esponenti del Pdl esclusi dalle elezioni, non avrebbe dovuto candidarsi". Lo ha affermato Pietro Grasso, capolista del Pd al Senato nel Lazio, nell'intervento a "Adnkronos Confronti". (segue) (Ruf/Ct/Adnkronos) 24-GEN-13 10:56

MAFIA: GRASSO, CONTINUARE A INDAGARE, SU TRATTATIVA VERITA' ANCORA NON C'E'

Roma, 24 gen. (Adnkronos) - "Le conclusioni della commissione parlamentare Antimafia vanno considerate come un punto di partenza e non di arrivo. E' necessario continuare a indagare e approfondire. Una cosa e' certa: la verita' non si e' ancora raggiunta". Lo ha affermato Pietro Grasso, ex procuratore nazionale Antimafia, capolista del Pd al Senato nel Lazio, ospite di "Adnkronos Confronti". (segue) (Ruf/Ct/Adnkronos) 24-GEN-13 10:55

CONFLITTO INTERESSI: GRASSO, PRIMA LEGGE DA FARE NELLA PROSSIMA LEGISLATURA

Roma, 24 gen. (Adnkronos) - Regolare il conflitto di interessi, estendendo le norme anche ai parlamentari. Lo ha affermato Pietro Grasso, capolista del Pd al Senato nel Lazio, ospite di "Adnkronos Confronti". "Se parliamo di giustizia -ha dichiarato Grasso- al primo posto c'e' la legge sul conflitto di interessi che ci consentirebbe di operare davvero per il rinnovamento della politica. Finora il problema e' stato affrontato in maniera parziale, guardando solo ad alcuni soggetti ai vertici delle istituzioni. Il problema e' molto piu' ampio e diffuso, credo infatti che ada esteso anche ai parlamentari e all'attivita' legislativa". Senatori e deputati "non devono essere portatori di interessi esterni che condizionano l'attivita' legislativa". Nuove e piu' stringenti regole sul conflitto di interessi "dovrebbero essere una base essenziale per dare una nuova etica alla politica. Troppi ancora cercano di fare politica per risolvere i propri problemi personali e non per svolgere un pubblico servizio". (Ruf/Ct/Adnkronos) 24-GEN-13 10:33

MPS: GRASSO, MI FIDO MOLTO DI BERSANI, IL PD NON C'ENTRA

Roma, 24 gen. (Adnkronos) - "Non conosco i fatti e i termini del problema ma mi fido molto di quello che ha detto Pierluigi Bersani, affermando che noi non ci entriamo. Poi andra' sicuramente aperta una riflessione seria sulle distorsioni della finanza, sulla diffusione dei derivati e degli altri marchingegni che mettono a rischio i risparmiatori e i consumatori". Lo ha affermato Pietro Grasso, capolista del Pd al Senato nel Lazio, ospite di "Adnkronos Confronti". (Ruf/Ct/Adnkronos) 24-GEN-13 10:22