sabato 6 ottobre 2012

ANSA/ MAFIA: GRASSO A S.PATRIGNANO, DECIDERE DA CHE PARTE STARE

PROCURATORE, EMOZIONA COMUNITA' NEL SEGNO FALCONE E BORSELLINO

(ANSA) - SAN PATRIGNANO (RIMINI), 6 OTT - Un intero auditorium, fitto di giovani, rapito dal racconto di una esistenza e dall'esortazione a una ''scelta radicale''. Dalle parole dense di emozione per l'esempio e l'eredita' lasciate dai giudici Falcone e Borsellino. Doveva essere un semplice saluto, quello del Procuratore generale antimafia, Pietro Grasso, ai tanti ragazzi saliti sulle colline riminesi per l'edizione 2012 dei 'WeFree Days'. Invece, a San Patrignano e' andata in scena una vera e propria lezione di vita. Applaudita e commossa. ''La scelta deve essere radicale - attacca il magistrato -: bisogna scegliere, nella vita, da che parte stare. Lo dico sempre quando parlo di mafia - aggiunge -: con la sola violenza e la repressione non riusciamo a risolvere il problema. Invece - ammonisce - dobbiamo coinvolgere la gente, i giovani, smuovere le loro coscienze: la vita e' frutto di scelte, anche le cose piu' stupide possono indirizzare'' una esistenza. Segnarla in maniera indelebile. Davanti ai giovani, a San Patrignano per riflettere sulle dipendenze e sul disagio nell'eta' verde, Grasso ripercorre la sua vita, toccando il tasto della scelta fatta nel 1985, quando gli venne proposto di fare il giudice a latere nel maxi processo alla mafia, ''cambiando per sempre'' il suo percorso. ''Ne parlai con mia moglie - racconta - se mi avesse detto di no, avrei dato le dimissioni: non avrei avuto il coraggio di tornare a lavorare con i miei colleghi dopo avere rifiutato la proposta''. Certo, spiega, ''e' stato difficile'', anche per le pressioni sulla famiglia e per il timore per il figlio, allora 14enne. ''Un giorno era andato in palestra a giocare a basket, al citofono di casa, una voce disse: 'i figli si sa quando escono, non si sa se ritornano...'''. In pratica, osserva, ''gli e' stata rovinata la fanciullezza e per anni ho sentito in lui un rancore sordo verso il lavoro che gli aveva tolto un padre. Abbiamo recuperato il rapporto dopo la strage di Capaci e la morte di Falcone perche' ha capito che nel nostro lavoro si puo' anche morire'' per difendere valori, principi e giustizia. Passaggi difficili, molto applauditi dai ragazzi riuniti a San Patrignano, consequenziali ad ''una scelta'' di fondo precisa e netta. Nei giorni del maxi processo alla cupola mafiosa, quelli del lavoro ininterrotto ''per scrivere le motivazioni delle sentenze in tempo per evitare prescrizioni e scarcerazioni, un processo che finisce a gabbie vuote'', argomenta ancora Grasso, ''ho ripensato alle parole di Antonino Caponnetto, guida del pool anti mafia,: 'ragazzo, vai a schiena dritta e a testa alta e segui la tua coscienza. Questo - chiosa -mi da' una serenita' eccezionale''. Considerazioni che esaltano la platea, riunita in un ultimo caloroso applauso quando Grasso saluta ricordando che ''i miei punti di riferimento sono i giudici Falcone, Borsellino e Chinnici: i loro - chiosa - sono i valori che io spero di riuscire a trasmettere ai giovani''. (ANSA). AG 06-OTT-12 16:30

Intervento al WeFree Days 2012


DROGA: PG ANTIMAFIA GRASSO, SAN PATRIGNANO LUOGO MAGICO

RICHIEDE SCELTA E IMPEGNO RADICALE

(ANSA) - SAN PATRIGNANO (RIMINI), 6 OTT - San Patrignano ''e' un luogo magico che richiede una scelta radicale e un impegno radicale. Qui si tocca con mano l'esperienza di vita di ragazzi che hanno avuto qualche problema e per i giovani non e' tanto importante il maestro quanto il testimone, qualcuno che ti parla della sua vita''. Cosi', il procuratore generale antimafia, Pietro Grasso, si e' rivolto a centinaia di giovani all'interno della comunita' riminese che, in queste ore, ospita l'edizione 2012 dei 'WeFree Days'. Giornate dedicate a riflettere sulle dipendenze e sul disagio sociale giovanile cui Grasso partecipa con un saluto ai tanti ragazzi saliti sulle colline riminesi, invitati a ''una scelta radicale'', aiutati anche da ''testimoni credibili perche' raccontano della loro vita. Il maestro - ha chiosato Grasso - ti dice quello che devi fare, noi ci dobbiamo proporre come testimoni''. (ANSA). AG 06-OTT-12 11:47