lunedì 28 marzo 2011

MAFIA:GRASSO,NON STA IN CIELO NE' IN TERRA DIRE NORD MAFIOSO

(ANSA) - ASCOLI PICENO, 28 MAR - ''Non sta in cielo ne' in terra dire che il nord Italia sia diventato mafioso. Piu' corretto dire che ci sono presenze a macchia di leopardo, in una societa' che cerca comunque di contrastare questi fenomeni''. Cosi' il procuratore nazionale antimafia Piero Grasso, intervenuto oggi ad Ascoli Piceno a un convegno sullo sfruttamento e la tratta di prostitute, organizzato dalla Questura ascolana, dove il figlio Maurilio dirige la Squadra mobile. Interpellato sulla preoccupazione per possibili infiltrazioni criminali in Italia, connesse all'arrivo di un gran numero di profughi e clandestini dal Nord Africa a Lampedusa, Grasso ha invitato alla cautela. ''Seguiamo la situazione con attenzione - ha detto -. Piu' che vere organizzazione criminali, di situazioni del genere possono approfittare singoli soggetti che introducono in Italia donne da sfruttare per arricchirsi facilmente''. Quanto alle Marche, la tratta di prostitute per fortuna e' un fenomeno ridotto. ''Una regione dove c'e', piuttosto, piu' sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione con la commissione di reati connessi, il piu' tipico dei quali e' lo spaccio di droga'' ha osservato il procuratore antimafia. ''Scoprire se siamo in presenza di sfruttamento o di tratta di esseri umani non e' facile. E' fondamentale la collaborazione con le organizzazioni non governative, in modo che le procure ordinarie possano trovare il punto di collegamento fra questi due reati''. (ANSA). YZC-MOR/GIG 28-MAR-11 14:05