lunedì 23 febbraio 2009
CRIMINALITA': GRASSO, CON EUROJUST PER CONTRASTARE TRAFFICI (2)
(ANSA) - ROMA, 23 FEB - ''Da un approfondimento abbiamo
valutato che il problema era duplice: il primo tecnologico, il
secondo giuridico''. Lo dice il capo della procura nazionale
antimafia, Pietro Grasso.
''Poiche' presentava aspetti internazionali - aggiunge - che
coinvolgevano tutti i paesi dell'Ue, e' stata richiesta a
Eurojust una riunione per affrontare il problema a livello
comunitario. Sono stati convocati tecnici di tutti i paesi
d'Europa, ma il responso e' stato unanime: qualsiasi
intercettazioni su queste queste tecnologie era impossibile''.
''Vi e' un altro problema che riguarda principalmente
l'Italia - aggiunge Grasso - che e' un Paese ove non si puo'
avere la concessione all'esercizio di una rete telefonica senza
che si predispongano gli strumenti che garantiscano
l'intercettazione giudiziaria. La tecnologia Voip non installa i
propri server in Italia, e si avvale di una rete virtuale che
sfrutta i collegamenti di tutti gli utenti che aderiscono al
sistema. Si e' riusciti ad ottenere una pronuncia da parte
dell'autorita' e del ministero delle Comunicazioni, secondo cui
anche in queste condizioni l'utente utilizza comunque una rete
che ha bisogno della nostra legge di una concessione''. (ANSA).
ABB
23-FEB-09 19:45
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