IN CASO FASTWEB SONO MOKBEL-DI GIROLAMO TRAIT UNION 'NDRANGHETA
(ANSA) - ROMA, 28 FEB - Le truffe relative all'evasione
fiscale da 2,2 miliardi di euro di Iva che ha portato
all'arresto dei vertici di Fastweb e di Telecom Sparkle ''non
hanno nulla a che fare con la criminalita' organizzata e con la
'ndrangheta''. Lo ha precisato il procuratore nazionale
antimafia, Piero Grasso, nel corso della trasmissione 'In
mezz'ora' di Lucia Annunziata.
Grasso premette che ''tutto cio' che viene occultato e che
proviene da un reato e' riciclaggio trasnazionale. Quindi non
e' solo evasione ma anche frode perche' si usano fatture false e
operazioni inesistenti''. In quest'inchiesta la mafia ''c'entra
con il senatore Di Girolamo'' e ''la connessione passa
attraverso un imprenditore (Gennaro Mokbel, ndr) che faceva da
trait d'union ed era uno degli organizzatori di questo sistema''
di riciclaggio. Mokbel ''aveva prospettato di entrare in
politica attraverso Di Girolamo e per far questo si era servito
della 'ndrangheta, soprattutto per andare a recuperare in
Germania, a Stoccarda, le schede su cui apporre il nome del
senatore di Girolamo. Questa - ha precisato Grasso - e' la
accusa''.(ANSA).
BAO
28-FEB-10 16:37