venerdì 28 maggio 2010

GIUSTIZIA: GRASSO, NO A PM AVVOCATO DELLA POLIZIA

ERRORI SINGOLI, PRETESTO SEPARAZIONE CARRIERE E RIFORMA ASCOLTI

(ANSA) - ROMA, 28 MAG - ''Mi rende perplesso un pubblico ministero avvocato della polizia, come propugnato da chi sostiene la separazione delle carriere'', perche' spingerebbe ''alla ricerca di un colpevole qualsiasi''. E' di questa idea il procuratore nazionale antimafia Piero Grasso, che vede negli errori di singoli ''il pretesto per la richiesta di un riforma della Giustizia e delle intercettazioni. ''Forse in passato si e' intercettato troppo, e troppe sono state le persone che si sono ritrovate in prima pagina ha osservato, intervenendo a Roma a un convegno sull' organizzazione della giustizia - e di certo senza questa rappresentazione esasperata di casi singoli nessuno avrebbe avuto il pretesto per chiedere la riforma del ruolo dei magistrati''. In ultimo Grasso ha chiesto che piuttosto un muro contro muro, si dovrebbe ''riflettere su un pubblico ministero che risponda ad una azione unitaria e coerente''. (ANSA). Y12-FM/SAI 28-MAG-10 19:04