mercoledì 30 giugno 2010

INTERCETTAZIONI: DDL; GRASSO, MODIFICHE LO HANNO PEGGIORATO (2)

(ANSA) - ROMA, 30 GIU - In particolare Grasso ha spiegato che le modifiche hanno introdotto ''limitazioni alla intercettazioni per i delitti ordinari che possono essere estese anche ai reati di mafia con il rischio di provocare effetti devastanti, sulle indagini, non voluti nemmeno dallo stesso legislatore''. Il procuratore inoltre ha messo in evidenza il rischio che sfuggano alle intercettazioni ''i gruppi di criminalita' organizzata non di tipo mafioso, ma ugualmente pericolosi come quelli composti da elementi italiani e stranieri, che colpiscono soprattutto le regioni del centro-nord e mettono a repentaglio la sicurezza dei cittadini: questo perche' il regime delle intercettazioni previsto per la mafia e il terrorismo non si potra' estendere anche alla criminalita' organizzata comune''. Grasso inoltre ha messo in evidenza come ''le intercettazioni ambientali non si potranno piu' fare nei luoghi privati di dimora perche' hanno bisogno, per essere autorizzate, della dimostrazione che in quel posto si sta commettendo un reato: agli inquirenti, in sostanza, si chiede di fornire una 'prova diabolica' impossibile da fornire''.(ANSA). NM/TER 30-GIU-10 16:49