mercoledì 22 settembre 2010
MAXISEQUESTRO ESPLOSIVO: GRASSO, CHIARIRE RUOLO GIOIA TAURO
(ANSA) - ROMA, 22 SET - ''Il porto di Gioia Tauro non finisce
mai di sorprendere: bisogna chiarire perche' l'esplosivo,
sequestrato ieri sera e a quanto pare non destinato a obiettivi
italiani, abbia fatto tappa nel porto calabrese provenendo
dall'Iran ed essendo diretto in Siria. Senz'altro e' un traffico
molto 'fuori rotta' ''. Cosi' il procuratore nazionale
Antimafia, Pietro Grasso, commenta la notizia del maxisequestro
di alcune tonnellate di esplosivo rinvenute ieri sera in un
container nel porto di Gioia Tauro. ''Ricordo che non molto
tempo fa - ha aggiunto Grasso - sempre a Gioia Tauro furono
trovate tonnellate di rifiuti destinati ad Hong Kong. L'unica
cosa certa e' che bisogna spiegare il ruolo 'logistico' di
questo scalo: questo esplosivo non e' certo latte in polvere!''.
(ANSA).
NM/MB
22-SET-10 09:42