venerdì 17 febbraio 2012
CORRUZIONE: GRASSO,PER COMBATTERLA USARE STRUMENTI ANTIMAFIA
(ANSA) - PALERMO, 17 FEB - ''Se si vuole davvero, si puo'
combattere la corruzione: basta inserirla tra i reati gravi,
assegnarla alla competenza delle direzioni distrettuali
antimafia e usare gli strumenti utilizzati nel contrasto a Cosa
nostra''. Lo ha detto, a margine di un convegno organizzato a
Palermo, il Procuratore Nazionale Antimafia Piero Grasso che ha
sostenuto che, da studi fatti, in Italia il fatturato della
corruzione ammonta a 60 miliardi di euro l'anno.
Per il Procuratore sarebbe necessario, come gia' si fa in
altri Paesi europei, ampliare la fattispecie di reato inserendo
come punibile anche il comportamento del pubblico ufficiale che
compie un atto in deviazione della propria funzione
istituzionale anche indipendentemente dalla corresponsione di
una somma di denaro.
''Oggi - ha spiegato - non c'e' piu' un rapporto
sinallagmatico tra chi offre prestazioni indebite e chi paga. La
rete dei rapporti rende difficile capire chi ha vantaggi e chi
da compensi''. Infine Grasso ha indicato nella previsione del
cosiddetto agente provocatore uno strumento utile nelle indagini
sulla corruzione. ''In Italia - ha concluso - e' considerata una
incivilta' giuridica, mentre negli Usa si fa con grandi
risultati''. (ANSA).
SR/GIU
17-FEB-12 20:56
Etichette:
corruzione