venerdì 3 febbraio 2012

LEGALITA':GRASSO,INTIMIDAZIONI ENTI LOCALI E' METODO MAFIOSO

(ANSA) - REGGIO CALABRIA, 3 FEB - ''L'alto numero di intimidazioni a danno degli amministratori locali e' un indice che definisce una realta' dove le funzioni pubbliche non si svolgono in maniera tranquilla. Non si puo' dire che tutto sia riconducibile alla 'ndrangheta ma il metodo certamente e' di tipo mafioso''. Cosi' si e' espresso Piero Grasso, procuratore nazionale antimafia, sulle intimidazioni agli amministratori locali in Calabria ad un convegno sulla cosiddetta zona grigia. ''C'e' - ha aggiunto - molta strada da fare ed e' necessario coinvolgere il maggiore numero di cittadini possibile. Ve ne sono tanti che aspettano, forse perche' attendono segnali piu' forti riguardo un ulteriore sforzo per interrompere il rapporto 'ndrangheta-politica. Peraltro appare naturale che il mafioso tenti di condizionare le decisioni delle pubbliche amministrazioni ma la politica lo deve respingere''. Grasso, inoltre, ha affermato che ''occorre puntare molto sulle giovani generazioni. In molti vanno via da sud e dalla Calabria per mancanza di lavoro dopo studi severi. Ma io nutro fiducia sulla voglia di cambiamento, e per questo occorre che nel sud e in Calabria possano rimanere a vivere i migliori e non solo quelli che accettano di adeguarsi''.(ANSA). F07-MAS/FLC 03-FEB-12 11:50