'QUI PER QUESTIONE D'AFFETTO. NEANCHE MIA MOGLIE SAPEVA MIO VOTO'
(ANSA) - BOLOGNA, 2 FEB - E' una specie di viaggio
sentimentale quello di Pietro Grasso nella sede Pd della
Bolognina, a Bologna. A pochi metri da dove inizio' il percorso
che dal Pci ha portato al Partito Democratico, in quello che e'
''un grande simbolo, un luogo simbolico di svolta e di
cambiamento da dove deve partire qualsiasi riforma'', Grasso ha
parlato della sua storia 'politica' tenuta nascosta durante la
sua carriera nella magistratura.
Nel suo discorso ai militanti del partito stipati dentro il
circolo, Grasso ha spiegato che ''un magistrato, oltre che
essere imparziale, deve apparire imparziale. Neppure mia moglie
sapeva per chi votavo. Ora che sono candidato con il Pd,
finalmente posso far venire fuori il mio animo di ragazzo di
sinistra. Ho lasciato la magistratura e adesso mi sento come a
casa''. Grasso - candidato al Senato in Lazio - ha spiegato che
il partito gli aveva chiesto un impegno soprattutto nelle
regioni in bilico (in particolare Veneto, Lombardia, Campania e
Sicilia), ''ma ho detto che volevo venire anche qui. Un viaggio
simbolico, una tappa per me importantissima. Non sono qui per
acchiappare voti. E' una questione di affetto, finalmente lo
posso manifestare''.
YC8-GIO
02-FEB-13 20:39