mercoledì 20 marzo 2013

MANGANELLI: GRASSO, UN AMICO E UN ECCEZIONALE SERVITORE (2)

(ANSA) - ROMA, 20 MAR - ''Per me - scrive l'ex procuratore antimafia - e' scomparso oggi non solo un eccezionale servitore dello Stato, ma anche un amico e una persona con la quale ho avuto modo di collaborare piu' volte nel corso della mia carriera all'interno della Magistratura, sempre apprezzandone le doti non comuni di investigatore e di uomo delle Istituzioni''. ''Fu Manganelli - ricorda il presidente del Senato - ad accompagnare Tommaso Buscetta in aula, nel corso del maxiprocesso a Cosa Nostra dove ero giudice a latere. Lo incontrai di nuovo, all'inizio degli anni Novanta, da componente della Commissione Centrale per i programmi di protezione nei confronti di testimoni e collaboratori di giustizia, nella sua veste di Direttore del Servizio Centrale di Protezione. Quando poi fui chiamato a ricoprire il ruolo di Procuratore della Repubblica a Palermo lo ritrovai come Questore del capoluogo siciliano, poi importante punto di riferimento investigativo quando fu nominato alla Criminalpol''. ''Infine, da Procuratore nazionale antimafia - sottolinea Grasso - ho avuto modo di collaborare quasi quotidianamente con Manganelli che, nel frattempo, era stato designato dapprima al vertice del Dipartimento della pubblica sicurezza, quindi all'incarico di Capo della Polizia. Incarico che ha degnamente concluso una straordinaria carriera spesa al servizio dello Stato, a protezione dei cittadini onesti e nel contrasto a tutte le forme di criminalita'''. ''Alla moglie Adriana, alla figlia e a tutti i familiari - conclude il Presidente del Senato - va tutto il mio affetto e la mia vicinanza''.(ANSA). SES 20-MAR-13 15:07