SISMA L'AQUILA: GRASSO, CON ANTIMAFIA EVITATI SCIACALLI (2)

(ANSA) - L'AQUILA, 6 APR - ''Abbiamo fatto di tutto perche' le imprese potessero lavorare in un ambito economico sano e competitivo e non macchiato da tangenti e corruzioni''. Lo ha detto il presidente del Senato, Pietro Grasso, intervenendo oggi ad un convegno sulla legalita' promosso dalla sezione abruzzese dell'associazione nazionale magistrati e dall'associazione Libera, evento che coincide con il quarto anniversario del terremoto del 6 aprile 2009. Il riferimento di Grasso e' alle iniziative messe in campo durante l'emergenza terremoto quando e' stato impegnato come procuratore nazionale antimafia. ''Senza il lavoro di coordinamento tra la Prefettura e la Direzione nazionale antimafia anche l'Abruzzo sarebbe diventato una terra di conquista delle consorterie mafiose. Tutto questo non era scontato: - ha continuato Grasso - mentre le case crollavano un imprenditore, intercettato, rideva sull'immane tragedia aquilana, pensando agli affari da realizzare con la ricostruzione. Ecco perche' credo che la ricostruzione della legalita' debba ripartire da L'Aquila, da quella notte. Per spezzare anche solo l'idea che qualcuno possa sfregarsi le mani sulla pelle di una popolazione cosi' duramente colpita''. (ANSA). M11-HNZ/RST 06-APR-13 20:15