PRIVACY VA VIOLATA SOLO IN FAVORE DELL'INDAGATO
(ANSA) - PALERMO, 29 OTT - ''Il magistrato ha un grandissimo
potere, entra nelle vite degli altri, scava nella privacy: e' un
potere che va usato con cautela, che viene dato in funzione di
una responsabilita' precisa e non per arrivare a una gogna
mediatica''. Lo ha detto il procuratore nazionale Piero Grasso,
nel suo intervento a Palermo a un incontro su Giustizia e
pentitismo.
''Bisogna evitare - ha aggiunto - qualsiasi bavaglio
dell'informazione, ma occorrono delle regole. Non credo sia
giusto ne' rilevante che tutti coloro che conoscono l'indagato
debbano sapere anche i fatti piu' intimi che lo riguardano. La
privacy dei cittadini va violata solo quando l'indagine da'
effetti positivi per l'indagato. Il fine della giustizia e'
quello di fare processi e arrivare alla verita'''.
YP4-TE
29-OTT-11 20:00