sabato 23 febbraio 2013
ELEZIONI: IMBRATTATE SEDI PD; GRASSO, TORNI CLIMA CIVILE
(ANSA) - ROMA, 23 FEB - ''Nel nostro paese deve tornare un
clima civile, occorre superare i veleni di una politica che ha
curato interessi particolari e soddisfatto solo gli appetiti di
qualcuno, abbandonando gli interessi della collettivita'. Gli
atti di vandalismo contro le sedi del Pd a Milano e Firenze sono
ancora il lascito di quel drammatico clima e fanno riemergere un
clima di violenza di stampo terroristico che credevamo
definitivamente sepolto'': cosi' Piero Grasso, candidato del Pd
nel Lazio.
''Queste elezioni - aggiunge - hanno un carattere storico
perche' occorre traghettate il paese fuori da questo drammatico
contesto, dare risposte alla crisi e a chi e' senza lavoro,
difendere i diritti dei piu' deboli e riportare ovunque
legalita'. Occorre un governo credibile - conclude - che solo il
centro sinistra puo' esprimere''. (ANSA).
PAE
23-FEB-13 17:14
venerdì 22 febbraio 2013
Saluto conclusivo della campagna elettorale al Caffè letterario
"Col soffio di ognuno di noi possiamo fare una tempesta che cambi l'Italia". Pietro Grasso
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mercoledì 20 febbraio 2013
ANSA-INTERVISTA/ CORRUZIONE:GRASSO,PENTITI CONTRO LE TANGENTI
DISCONTINUITA' CON PDL;MONTI AMMETTA OSTACOLI FRAPPOSTI A RIFORMA
(di Paolo Cucchiarelli) (ANSA) - ROMA, 20 FEB - ''Il nuovo governo deve marcare una discontinuita' con gli anni di potere di Berlusconi e riscrivere subito le norme contro la corruzione, deve dare un segnale immediato al paese e all'Europa''. Dopo 43 anni Piero Grasso vedra' le elezioni dall'altra parte del tavolo; non piu' da magistrato e da Procuratore nazionale Antimafia. All'ANSA, in attesa di poter far proposte operative,spiega che la legge sui pentiti deve essere rivista e adeguata superando le pressioni che ci sono state da parte dei ''colletti bianchi'' che hanno fatto nascere una legge inadeguata su quel delicato e decisivo fronte che è la corruzione. La vecchia legge del ''segui i soldi'' va perseguita dal nuovo esecutivo perche' - dice - la corruzione e' una emergenza che mina qualsiasi capacita' di iniziativa se non adeguatamente fronteggiata; ''e' come sciare su un solo sci'',dice l'ex magistrato.''Insieme al tema del lavoro, e' la principale emergenza nazionale. Percio' il nuovo Parlamento ha il compito chiaro di colpire il diffusissimo sistema di corruzione che autorevoli istituzioni quantificano in 50/60 miliardi l'anno, un danno drammatico per l'intero sistema economico che pesa sulle spalle dei cittadini che vivono onestamente''. Il capolista al Senato del Pd nel Lazio spiega che c'e' una grave debolezza nella attuale normativa che va corretta quanto prima: ''La corruzione non ha parti lese ma si configura come un accordo tra due persone che vengono punite con la stessa pena. Pertanto, per farla emergere, e' necessario innanzitutto prevedere dei benefici premiali per chi la denuncia''. Insomma i pentiti della tangente potrebbero aiutare molto a ''rovesciare'' il tavolo della corruzione. ''Inoltre vi e' una pletora di dipendenti e impiegati che dall'interno della pubblica amministrazione percepiscono l'esistenza di pratiche corruttive e per spingerli a segnalarle occorre garantire loro una protezione, uno scudo che li difenda dalle ritorsioni. Bisogna percio' chiedersi: perche' fino ad oggi non si e' mai parlato di benefici premiali? E perche' sono stati abbreviati i termini per la prescrizione?''. La risposta che si da' l'ex Procuratore Antimafia e' disarmante: ''Credo che nel Parlamento uscente abbia agito un blocco di potere che non ha voluto un sistema giudiziario adeguato e davvero efficace contro i corrotti. Non si spiega altrimenti lo sdoppiamento delle ipotesi di concussione, che ha finito per punire anche chi e' costretto a pagare per ottenere un suo diritto, cosi' come l'introduzione di nuove figure di reato come il traffico di influenza e la corruzione tra privati, che hanno bisogno di una piu' rigorosa formulazione''. Il governo Monti - spiega ancora - ''ha perso un'occasione e il ministro Severino ha fatto quel che ha potuto: forse e' arrivato il momento che Monti ammetta la difficolta' e gli ostacoli creati dal Pdl. Il Partito democratico aveva presentato emendamenti che non sono stati accolti: tra pochi giorni avremo pero' la possibilita' di scrivere una legge efficace, senza condizionamenti, per fare una lotta vera contro i corrotti''. (ANSA). CP 20-FEB-13 18:02
(di Paolo Cucchiarelli) (ANSA) - ROMA, 20 FEB - ''Il nuovo governo deve marcare una discontinuita' con gli anni di potere di Berlusconi e riscrivere subito le norme contro la corruzione, deve dare un segnale immediato al paese e all'Europa''. Dopo 43 anni Piero Grasso vedra' le elezioni dall'altra parte del tavolo; non piu' da magistrato e da Procuratore nazionale Antimafia. All'ANSA, in attesa di poter far proposte operative,spiega che la legge sui pentiti deve essere rivista e adeguata superando le pressioni che ci sono state da parte dei ''colletti bianchi'' che hanno fatto nascere una legge inadeguata su quel delicato e decisivo fronte che è la corruzione. La vecchia legge del ''segui i soldi'' va perseguita dal nuovo esecutivo perche' - dice - la corruzione e' una emergenza che mina qualsiasi capacita' di iniziativa se non adeguatamente fronteggiata; ''e' come sciare su un solo sci'',dice l'ex magistrato.''Insieme al tema del lavoro, e' la principale emergenza nazionale. Percio' il nuovo Parlamento ha il compito chiaro di colpire il diffusissimo sistema di corruzione che autorevoli istituzioni quantificano in 50/60 miliardi l'anno, un danno drammatico per l'intero sistema economico che pesa sulle spalle dei cittadini che vivono onestamente''. Il capolista al Senato del Pd nel Lazio spiega che c'e' una grave debolezza nella attuale normativa che va corretta quanto prima: ''La corruzione non ha parti lese ma si configura come un accordo tra due persone che vengono punite con la stessa pena. Pertanto, per farla emergere, e' necessario innanzitutto prevedere dei benefici premiali per chi la denuncia''. Insomma i pentiti della tangente potrebbero aiutare molto a ''rovesciare'' il tavolo della corruzione. ''Inoltre vi e' una pletora di dipendenti e impiegati che dall'interno della pubblica amministrazione percepiscono l'esistenza di pratiche corruttive e per spingerli a segnalarle occorre garantire loro una protezione, uno scudo che li difenda dalle ritorsioni. Bisogna percio' chiedersi: perche' fino ad oggi non si e' mai parlato di benefici premiali? E perche' sono stati abbreviati i termini per la prescrizione?''. La risposta che si da' l'ex Procuratore Antimafia e' disarmante: ''Credo che nel Parlamento uscente abbia agito un blocco di potere che non ha voluto un sistema giudiziario adeguato e davvero efficace contro i corrotti. Non si spiega altrimenti lo sdoppiamento delle ipotesi di concussione, che ha finito per punire anche chi e' costretto a pagare per ottenere un suo diritto, cosi' come l'introduzione di nuove figure di reato come il traffico di influenza e la corruzione tra privati, che hanno bisogno di una piu' rigorosa formulazione''. Il governo Monti - spiega ancora - ''ha perso un'occasione e il ministro Severino ha fatto quel che ha potuto: forse e' arrivato il momento che Monti ammetta la difficolta' e gli ostacoli creati dal Pdl. Il Partito democratico aveva presentato emendamenti che non sono stati accolti: tra pochi giorni avremo pero' la possibilita' di scrivere una legge efficace, senza condizionamenti, per fare una lotta vera contro i corrotti''. (ANSA). CP 20-FEB-13 18:02
Intercettazioni/ Grasso: Berlusconi? Un'ora telefonate oniriche
"Destra ha già provato a indebolire strumento investigativo"
Roma, 20 feb. (TMNews) - "Possiamo andargli incontro, concedendo solo a lui un'ora di sospensione delle intercettazioni dopo la mezza notte per le sue telefonate oniriche". Così Pietro Grasso, candidato del Pd nel Lazio, ha commentato in una nota le frasi di Silvio Berlusconi secondo cui "bisogna evitare che venga pubblicato anche quello che ti dici con un amico a mezzanotte in un momento quasi onirico". Secondo l'ex procuratore nazionale antimafia "la destra, sotto la regia degli avvocati-deputati di Berlusconi, ha già provato varie volte, per fortuna senza successo, a indebolire questo fondamentale strumento investigativo. E` ovvio che il rispetto della privacy è un diritto che va tutelato ma sappiamo tutti che qualsiasi limitazione di altra natura alla possibilità di fare le intercettazioni condizionerebbe l`azione penale". "Mi pare - ha concluso Grasso - che Silvio Berlusconi con questa boutade elettorale rispolveri una sua battaglia persa, quella di mettere un bavaglio alle intercettazioni e all`informazione". Pol/Bar 20-FEB-13 15:58
Roma, 20 feb. (TMNews) - "Possiamo andargli incontro, concedendo solo a lui un'ora di sospensione delle intercettazioni dopo la mezza notte per le sue telefonate oniriche". Così Pietro Grasso, candidato del Pd nel Lazio, ha commentato in una nota le frasi di Silvio Berlusconi secondo cui "bisogna evitare che venga pubblicato anche quello che ti dici con un amico a mezzanotte in un momento quasi onirico". Secondo l'ex procuratore nazionale antimafia "la destra, sotto la regia degli avvocati-deputati di Berlusconi, ha già provato varie volte, per fortuna senza successo, a indebolire questo fondamentale strumento investigativo. E` ovvio che il rispetto della privacy è un diritto che va tutelato ma sappiamo tutti che qualsiasi limitazione di altra natura alla possibilità di fare le intercettazioni condizionerebbe l`azione penale". "Mi pare - ha concluso Grasso - che Silvio Berlusconi con questa boutade elettorale rispolveri una sua battaglia persa, quella di mettere un bavaglio alle intercettazioni e all`informazione". Pol/Bar 20-FEB-13 15:58
martedì 19 febbraio 2013
domenica 17 febbraio 2013
ELEZIONI: GRASSO, INASCOLTATO MIO ALLARME SU MAFIA IN LOMBARDIA (2)
(AGI) - Roma, 17 feb. - "Al contrario, le amministrazioni
locali - sottolinea Grasso - hanno sistematicamente proceduto
con caparbia miopia nel nascondere la polvere sotto il tappeto,
al punto da far divenire iniziali infiltrazioni una vera e
propria colonizzazione". L'ex procuratore nazionale antimafia,
oggi candidato Pd, conclude: "Non resta che chiedersi come si
potranno recuperare 23 anni di irresponsabile ottusita' da
parte delle giunte regionali che si sono susseguite nel
favorire un clima di fertilita' economica per la criminalita'
organizzata". (AGI)
Red/Ser
171520 FEB 13
ELEZIONI: GRASSO, INASCOLTATO MIO ALLARME SU MAFIA IN LOMBARDIA
(AGI) - Roma, 17 feb. - "Era il 1990 quando, in qualita' di
consulente della commissione Antimafia, denunciai il fenomeno
delle infiltrazioni mafiose nella periferia milanese. Ma
l'allarme lanciato non fu allora accolto dalla politica
locale". E' quanto dichiara Pietro Grasso, candidato Pd
capolista al Senato nel Lazio, nel corso di un incontro a
Paderno Dugnano, al circolo Falcone e Borsellino, gia' noto
alle cronache per aver ospitato riunioni di ndranghetisti,
durante la presentazione del libro 'Buccinasco' di Nando Dalla
Chiesa e Martina Panzarasa. (AGI)
Red/Ser (Segue)
171520 FEB 13
sabato 16 febbraio 2013
ELEZIONI:GRASSO, SU FALSO IN BILANCIO CAV. FA GIOCO 3 CARTE
(ANSA) - ROMA, 16 FEB - ''Berlusconi si diverte ancora a fare
il gioco delle tre carte. E' vero che il falso il bilancio e' un
reato che ancora nominalmente esiste nel nostro codice, ma e'
altresi' vero che con l'uso sapiente della 'manona' del suo
governo, la norma e' diventata un colabrodo''.Lo afferma Piero
Grasso, capolista al Senato nel Lazio del Partito Democratico.
''Applica - prosegue - maggior rigore solo per societa'
quotate in borsa, ma a condizione che abbiano danneggiato oltre
5000 risparmiatori, oltre a legittimare stime valutative false
fino al 10%. Quindi, si e' attuata una sostanziale
liberalizzazione della falsita' in bilancio e delle connesse
illegalita': un sistema per creare fondi neri, evasioni fiscali
e aumenti di capitali sporchi.E' quindi evidente che il nuovo
governo debba cancellare queste storpiature con un colpo di
spugna e ripristinare le norme precedenti''.
(ANSA).
IRA-COM
16-FEB-13 18:08
venerdì 15 febbraio 2013
MAFIA:GRASSO(PD),CERTIFICATO ANTIMAFIA NON BASTA PIU'
SUBITO 'WHITE LIST' PER IMPRESE,OLTRE GUASTI GOVERNO BERLUSCONI
(ANSA) - ROMA, 15 FEB - ''Il certificato antimafia non basta piu', gli appalti dovranno essere gestiti con regole piu' rigide e trasparenti. Questo impegno dovra' essere attuato prestissimo dal nuovo governo per dare una svolta alle strategie di contrasto alle mafie''. Lo afferma il candidato del Pd al Senato, Pietro Grasso, il quale sottolinea che ''occorre una vera 'white list' delle aziende che contraggono appalti con la pubblica amministrazione perche' bisogna creare uno sbarramento alle infiltrazioni della criminalita' organizzata nei lavori pubblici e garantire il rispetto delle norme sul lavoro, creando cosi' un sistema ancora piu' efficace del certificato antimafia. Le aziende virtuose devono anche praticare la completa tracciabilita' dei pagamenti e denunciare eventuali estorsioni subite. Bisogna salvaguardare il sistema economico con un elettroshock'' dice Grasso ''e per farlo bisogna superare l'immobilismo del governo Monti e i guasti dei governi Berlusconi che sono di entita' incalcolabile anche se alcuni esponenti del Pdl continuano a attribuirsi successi nel campo della lotta alla criminalita' organizzata che appartengono a chi lavora in prima linea''. (ANSA). CP 15-FEB-13 19:33
(ANSA) - ROMA, 15 FEB - ''Il certificato antimafia non basta piu', gli appalti dovranno essere gestiti con regole piu' rigide e trasparenti. Questo impegno dovra' essere attuato prestissimo dal nuovo governo per dare una svolta alle strategie di contrasto alle mafie''. Lo afferma il candidato del Pd al Senato, Pietro Grasso, il quale sottolinea che ''occorre una vera 'white list' delle aziende che contraggono appalti con la pubblica amministrazione perche' bisogna creare uno sbarramento alle infiltrazioni della criminalita' organizzata nei lavori pubblici e garantire il rispetto delle norme sul lavoro, creando cosi' un sistema ancora piu' efficace del certificato antimafia. Le aziende virtuose devono anche praticare la completa tracciabilita' dei pagamenti e denunciare eventuali estorsioni subite. Bisogna salvaguardare il sistema economico con un elettroshock'' dice Grasso ''e per farlo bisogna superare l'immobilismo del governo Monti e i guasti dei governi Berlusconi che sono di entita' incalcolabile anche se alcuni esponenti del Pdl continuano a attribuirsi successi nel campo della lotta alla criminalita' organizzata che appartengono a chi lavora in prima linea''. (ANSA). CP 15-FEB-13 19:33
giovedì 14 febbraio 2013
ELEZIONI: GRASSO, CAMPAGNA ELETTORALE NON FERMA GIUSTIZIA
SU MPS MI FIDO DI BERSANI QUANDO DICE CHE PD NON C'ENTRA
(ANSA) - ROMA, 14 FEB - ''L'azione giudiziaria non si puo' fermare, nemmeno nei periodi di campagna elettorale. C'e' tutta una serie di fatti concomitanti che si verificano in questo momento ma non si puo' buttare tutto sul complotto. Buttare tutto sul complotto e' qualcosa di perdente''. Lo afferma Piero Grasso del Pd a Tgcom 24 riferendosi alle inchieste giudiziarie in corso nella fase finale della campagna elettorale. ''E' giusto che l'opinione pubblica non sia informata di questi fatti cosi' importanti e rilevanti in un momento cosi' decisivo e delicato? Dobbiamo continuare a nascondere la polvere sotto il tappeto per poi trovarci sempre peggio in questo paese?'', domanda l'ex magistrato che, parlando della vicenda Finmeccanica sottolinea: ''dall'India arrivano riscontri preoccupanti''. Quanto alla vicenda Mps, Grasso sostiene: ''Non credo che il Pd avesse la possibilita' di inserirsi nella scelta dei manager a livello locale. Mi fido di Bersani quando dice che loro non c'entrano niente e che non hanno ne' hanno avuto voce in capitolo''. (ANSA). FLB 14-FEB-13 09:58
(ANSA) - ROMA, 14 FEB - ''L'azione giudiziaria non si puo' fermare, nemmeno nei periodi di campagna elettorale. C'e' tutta una serie di fatti concomitanti che si verificano in questo momento ma non si puo' buttare tutto sul complotto. Buttare tutto sul complotto e' qualcosa di perdente''. Lo afferma Piero Grasso del Pd a Tgcom 24 riferendosi alle inchieste giudiziarie in corso nella fase finale della campagna elettorale. ''E' giusto che l'opinione pubblica non sia informata di questi fatti cosi' importanti e rilevanti in un momento cosi' decisivo e delicato? Dobbiamo continuare a nascondere la polvere sotto il tappeto per poi trovarci sempre peggio in questo paese?'', domanda l'ex magistrato che, parlando della vicenda Finmeccanica sottolinea: ''dall'India arrivano riscontri preoccupanti''. Quanto alla vicenda Mps, Grasso sostiene: ''Non credo che il Pd avesse la possibilita' di inserirsi nella scelta dei manager a livello locale. Mi fido di Bersani quando dice che loro non c'entrano niente e che non hanno ne' hanno avuto voce in capitolo''. (ANSA). FLB 14-FEB-13 09:58
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mercoledì 13 febbraio 2013
ELEZIONI: GRASSO, CITTADINI DEVONO CONOSCERE SEMPRE SENTENZE
(ANSA) - ROMA, 13 FEB - ''I cittadini hanno diritto di
conoscere le sentenze e l'esito delle azioni della magistratura
anche nel pieno di una campagna elettorale, tanto piu' che si
tratta di inchieste frutto di lunghe indagini, iniziate ben
lontano dal periodo elettorale''. Lo afferma Pietro Grasso
candidato del Pd.
''Il coro di proteste e polemiche da parte di esponenti
politici della destra - aggiunge - deve preoccuparci perche' in
Italia c'e' qualcuno che vorrebbe mettere il bavaglio all'azione
penale e all'informazione, e' la solita, vecchia, tentazione. Io
penso che sarebbe molto grave se, con la scusa del voto, si
mettessero sotto il tappeto i fatti di questi giorni'',
conclude. (ANSA).
FLB
13-FEB-13 15:06
Grasso intervistato da Piroso su Blogo.it
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DROGA: GRASSO, LIBERALIZZARE LEGGERE? MEGLIO FARE SPORT
(ANSA) - ROMA, 13 FEB - ''Qualsiasi cosa cambi la nostra
natura (alcol, fumo, droghe) e' deleterio. Occorre prevenire per
evitare di cercare qualcosa di esterno che ti aiuti nella vita,
devi trovare dentro te stesso la forza di superare le
avversita'. Per me lo sport e' stato sempre qualcosa che mi ha
fatto scaricare la tensione e avere cosi' mente e corpo allenati
per la vita''. Cosi' Pietro Grasso, intervistato da Radio
Capital, risponde a chi gli chiede di commentare l'apertura di
Ingroia alla liberalizzazione delle droghe leggere.(ANSA).
SCA-COM
13-FEB-13 11:59
GOVERNO: GRASSO, IO GUARDASIGILLI? NO TOTOMINISTRI, IO TECNICO
(ANSA) - ROMA, 13 FEB - ''Non faccio il totoministri, il mio
partito mi ospita da tecnico, il mio interesse e' avere quella
governabilita', condizione necessaria per approvare le leggi,
dopo che per anni tutte le norme che noi tecnici avevamo
richiesto non venivano approvato perche' mancavano i numeri''.
Lo afferma Pietro Grasso, intervistato da Radio Capital,
rispondendo a chi gli chiede se sia in corsa per diventare
ministro della Giustizia.(ANSA).
SCA-COM
13-FEB-13 11:58
ELEZIONI: GRASSO, COSCHE NON HANNO PIU' FIDUCIA IN POLITICA
(ANSA) - ROMA, 13 FEB - ''E' un fenomeno diffuso, una
svendita della democrazia. Ma nelle ultime elezioni in Sicilia
le cosche hanno mosso pochissimi o nessun voto, con
l'astensionismo sopra al 50%. La mia interpretazione e' che
neanche le cosche abbiano piu' fiducia nella politica''. Lo
afferma Pietro Grasso, intervistato da Radio Capital, a
proposito dell'influenza delle mafie sulle elezioni.(ANSA).
SCA-COM
13-FEB-13 11:58
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martedì 12 febbraio 2013
ELEZIONI: GRASSO (PD), LEGALITA' E CONDONO NON VANNO INSIEME
(ANSA) - ROMA, 12 FEB - ''Non possiamo piu' permetterci di
essere miopi: tutela ambientale e paesaggistica, sviluppo
sostenibile e legalita' sono saldati in un unico impegno, la
lotta alle ecomafie''. Lo dice Pietro Grasso, capolista Pd al
Senato del Lazio, che sottolinea come ''l'educazione alla
legalita' sia l'esatto contrario della cultura del condono cosi'
come la lotta ad ogni forma di corruzione passa per normative
stringenti, soprattutto in materia ambientale, attraverso il
rafforzamento della prevenzione, un irrigidimento del quadro
sanzionatorio per i reati ambientali e una migliore cooperazione
internazionale ''.
Secondo Grasso ''e' possibile sconfiggere la crisi con scelte
ecosostenibili, come la green tech e il turismo
eno-gastro-alimentare. Ambiente e legalita' sono quindi i due
volani economici su cui e' piu' lungimirante investire'',
conclude. (ANSA).
COM-SES
12-FEB-13 19:22
FINMECCANICA: GRASSO (PD), CAV VORREBBE SILENZIARE MAGISTRATI
(V. 'FINMECCANICA: BERLUSCONI, AZIONE SUICIDA...' DELLE 14.02)
(ANSA) - ROMA, 12 FEB - ''Il programma per la giustizia di Berlusconi e' chiaro: vorrebbe un comitato d'affari libero e poi silenziare tutti i magistrati. Anche per la criminalita' organizzata e' cosi', secondo le loro finalita' il profitto prevale sempre sulla legalita'. E' evidente che per Berlusconi la discrezione dell'azione penale dovrebbe essere affidata al governo e questo invece va assolutamente evitato: cosi' sarebbe cancellata l'indipendenza della magistratura''. Cosi' Pietro Grasso, candidato del PD nel Lazio, commenta le frasi di Silvio Berlusconi in merito allo sviluppo dell'inchiesta Finmeccanica.(ANSA). PAE 12-FEB-13 15:30
(ANSA) - ROMA, 12 FEB - ''Il programma per la giustizia di Berlusconi e' chiaro: vorrebbe un comitato d'affari libero e poi silenziare tutti i magistrati. Anche per la criminalita' organizzata e' cosi', secondo le loro finalita' il profitto prevale sempre sulla legalita'. E' evidente che per Berlusconi la discrezione dell'azione penale dovrebbe essere affidata al governo e questo invece va assolutamente evitato: cosi' sarebbe cancellata l'indipendenza della magistratura''. Cosi' Pietro Grasso, candidato del PD nel Lazio, commenta le frasi di Silvio Berlusconi in merito allo sviluppo dell'inchiesta Finmeccanica.(ANSA). PAE 12-FEB-13 15:30
sabato 9 febbraio 2013
ELEZIONI: GRASSO (PD), TOTOMINISTRI E' UNA PERDITA DI TEMPO
REPLICA A VICARI (PDL), NON CERCO UNA POLTRONA DA GUARDASIGILLI
Roma,9 feb. (Adnkronos) - "Non ho personalmente mai auspicato per me alcun ruolo di governo, trovo il totoministri un'inutile perdita di tempo: dobbiamo ancora andare al voto, mi auguro che il Pd non abbia bisogno di alleanze per governare serenamente cinque anni. Mi meraviglia quindi che la senatrice Vicari si sia potuta inquietare, non essendo presente ad un confronto che si e' basato sui contenuti e sulle idee". Lo afferma il capolista del pdl al Senato nel Lazio, Pietro Grasso, replicando all'esponente del Pdl. "Come risulta anche dalle agenzie ho personalmente auspicato una collaborazione sulle proposte che non potranno che vedere Ingroia e me uniti contro la corruzione, il conflitto di interessi, l'autoriciclaggio, la frode fiscale. Non credo infine che si possa affermare che la mia sia mai stata un'antimafia delle chiacchiere, ma dell'impegno e dei risultati", ha concluso Grasso. (Pol/Col/Adnkronos) 09-FEB-13 19:57
Roma,9 feb. (Adnkronos) - "Non ho personalmente mai auspicato per me alcun ruolo di governo, trovo il totoministri un'inutile perdita di tempo: dobbiamo ancora andare al voto, mi auguro che il Pd non abbia bisogno di alleanze per governare serenamente cinque anni. Mi meraviglia quindi che la senatrice Vicari si sia potuta inquietare, non essendo presente ad un confronto che si e' basato sui contenuti e sulle idee". Lo afferma il capolista del pdl al Senato nel Lazio, Pietro Grasso, replicando all'esponente del Pdl. "Come risulta anche dalle agenzie ho personalmente auspicato una collaborazione sulle proposte che non potranno che vedere Ingroia e me uniti contro la corruzione, il conflitto di interessi, l'autoriciclaggio, la frode fiscale. Non credo infine che si possa affermare che la mia sia mai stata un'antimafia delle chiacchiere, ma dell'impegno e dei risultati", ha concluso Grasso. (Pol/Col/Adnkronos) 09-FEB-13 19:57
ELEZIONI: GRASSO, INGROIA PARLA SEMPRE DEL PD FORSE VUOLE FAVORIRE BERLUSCONI
Palermo, 9 feb. - (Adnkronos) - Altro botta e risposta a Palermo
tra Antonio Ingroia e Pietro Grasso. Questa volta sul Monte dei Paschi
di Siena. "Nei processi di involuzione la politica non governa piu' la
finanza, ma e' la finanza che governa la politica. Pensiamo allo
scandalo del Monte dei Paschi: c'e' anche la responsabilita' politica
del Pd che e' sempre rimasto dentro l'intreccio perverso tra politica
e affari, dimostrando che non ha fatto tesoro del caso Unipol", ha
detto Ingroia. E Grasso: "Ingroia tira sempre in ballo il Pd, io
pensavo che oggi vista l'attualita', parlasse della notizia del
Credito cooperativo fiorentino e le indagini su Verdini. Non capisco
perche' parli sempre del Pd e non parla mai di Berlusconi: che voglia
davvero favorirlo?".
(Ter/Opr/Adnkronos)
09-FEB-13 18:40
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ELEZIONI: BOTTA E RISPOSTA TRA INGROIA E GRASSO, 'PD PARTITO VECCHIO' 'NON E' VERO'
Palermo, 9 feb.- (Adnkronos) - Botta e risposta tra Antonio
Ingroia e Pietro Grasso, i due ex magistrati che hanno scelto la
politica e che questa sera si sono incontratri a Palermo nel corso di
un confronto organizzato da Addiopizzo. In un intervento Ingroia,
leader di Rivoluzione civile, ha criticato il Pd secondo cui "Bersani
e' il leader di un partito vecchio che non ha saputo rinnovarsi. Il Pd
perche' non ha approvato l'autoriciclaggio quando era al governo con
Berlusconi? Ora sono tutti pronti a promettere, ma soprattuto chi e'
stato artefice del disastro. Non dovrebbero avere la faccia di
promettere le stesse cose che non hanno saputo mantenere". Immediata
la replica di Grasso, capolista del Pd al Senato che dallo stesso
palco ha ribadito: "Affermare che il Pd non e' mai cambiato non e'
coerente con la realta'. Il Pd ha presentato candidati frutto delle
primarie. Abbiamo tolto dei candidati dalle nostre liste e obbligato
un altro partito a eliminare candidati effettivamente impresentabili.
Questo e' un dato positivo della politica, dimostra che non e' piu' il
tempo del voto clientelare e di scambio e che bisogna cambiare non
solo parte dei partiti, ma anche dell'elettorato".
(Ter/Opr/Adnkronos)
09-FEB-13 18:15
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ELEZIONI: GRASSO, UN PO' PENTITO DI NON AVERE SCELTO LA SICILIA PER CANDIDARMI
'NON VORREI CHE QUESTA TERRA PENSASSE CHE IO L'ABBIA TRADITA'
Palermo, 9 feb.- (Adnkronos) - "Quando mi hanno offerto la candidatura ho posto come condizione di non candidarmi in Sicilia per una questione di correttezza, visto che facevo il magistrato proprio qui. Ma dentro di me mi sono un po' pentito perche' non vorrei che questa terra pensasse che io l'abbia tradita. Io continuo a tenere viva l'attenzione verso la Sicilia, state tranquilli che anche da Roma l'impegno per questa terra non manchera'". Lo ha detto il capolista del Pd al Senato, Pietro Grasso a Palermo. (Ter/Opr/Adnkronos) 09-FEB-13 16:41
Palermo, 9 feb.- (Adnkronos) - "Quando mi hanno offerto la candidatura ho posto come condizione di non candidarmi in Sicilia per una questione di correttezza, visto che facevo il magistrato proprio qui. Ma dentro di me mi sono un po' pentito perche' non vorrei che questa terra pensasse che io l'abbia tradita. Io continuo a tenere viva l'attenzione verso la Sicilia, state tranquilli che anche da Roma l'impegno per questa terra non manchera'". Lo ha detto il capolista del Pd al Senato, Pietro Grasso a Palermo. (Ter/Opr/Adnkronos) 09-FEB-13 16:41
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ELEZIONI: GRASSO, UN PO' PENTITO DI NON AVERE SCELTO LA SICILIA PER CANDIDARMI
'NON VORREI CHE QUESTA TERRA PENSASSE CHE IO L'ABBIA TRADITA'
Palermo, 9 feb.- (Adnkronos) - "Quando mi hanno offerto la candidatura ho posto come condizione di non candidarmi in Sicilia per una questione di correttezza, visto che facevo il magistrato proprio qui. Ma dentro di me mi sono un po' pentito perche' non vorrei che questa terra pensasse che io l'abbia tradita. Io continuo a tenere viva l'attenzione verso la Sicilia, state tranquilli che anche da Roma l'impegno per questa terra non manchera'". Lo ha detto il capolista del Pd al Senato, Pietro Grasso a Palermo. (Ter/Opr/Adnkronos) 09-FEB-13 16:41
Palermo, 9 feb.- (Adnkronos) - "Quando mi hanno offerto la candidatura ho posto come condizione di non candidarmi in Sicilia per una questione di correttezza, visto che facevo il magistrato proprio qui. Ma dentro di me mi sono un po' pentito perche' non vorrei che questa terra pensasse che io l'abbia tradita. Io continuo a tenere viva l'attenzione verso la Sicilia, state tranquilli che anche da Roma l'impegno per questa terra non manchera'". Lo ha detto il capolista del Pd al Senato, Pietro Grasso a Palermo. (Ter/Opr/Adnkronos) 09-FEB-13 16:41
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ELEZIONI: GRASSO, BERLUSCONI? NON AL TEATRINO DELLA POLITICA
Palermo, 9 feb.-(Adnkronos) - "Certo, Berlusconi si puo'
inventare di tutto, l'importante e' che la rappresentativita' della
politica non diventi la rappresentazione di un teatrino della
politica. Questo e' il punto principale". Lo ha detto Pietro Grasso a
Palermo.
(Ter/Opr/Adnkronos)
09-FEB-13 16:38
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ELEZIONI: GRASSO, PROPOSTA LEGGE CON INGROIA? CERTO
Palermo, 9 feb.- (Adnkronos) - "Una proposta di legge a firma
congiunta con Antonio Ingroia? Ma certo che sara' cosi'. Non possiamo
che avere lo stesso spirito di cambiare le cose che non vanno, a
cominciare dalla corruzione". Lo ha detto Pietro Grasso, capolista al
Senato per il Pd parlando dell'ex magistrato Antonio Ingroia, con cui
oggi si e' incontrato per la prima volta a Palermo dopo la candidatura
di entrambi. "Conosco Antonio Ingroia da tanto tempo, lui e' stato il
mio uditore giudiziario. Sono stato capo dell'ufficio della Procura
quando lui era sostitutito. Io ho sempre ammirato in lui un bravo e
valoroso magistrato. Siccome la politica ha bisogno di queste persone,
benvenuto in politica", ha concluso.
(Ter/Opr/Adnkronos)
09-FEB-13 16:36
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MAFIA: GRASSO, LOTTA A BOSS DEVE DIVENTARE LOTTA SOCIALE
Palermo, 9 feb. - (Adnkronos) - "La lotta contro la mafia non e'
solo un problema di repressione, ma deve diventare una lotta sociale
attraverso la sconfitta del bisogno. Occorre riuscire a scegliere da
che parte stare e ognuno deve fare la sua parte, anche in politica''.
Lo ha detto Pietro Grasso, incontrando a Brancaccio a Palermo, insieme
con Corradino Mineo, capolista Pd al Senato in Sicilia, le
associazioni. ''Io ero procuratore a Palermo quando le strade erano
lastricate di sangue, capisco la sofferenza - ha detto Grasso - Ho
vissuto la vicenda di Padre Puglisi e sentito vari pentiti, tra cui
Spatuzza. Attraverso le indagini abbiamo scoperto che i Graviano
volevano fare passare l'omicidio di padre Puglisi come commesso da un
rapinatore, e per avvalorare questa ipotesi i boss volevano bruciare
il corpo di un rapinatore vicino a casa sua, per far passare il
messaggio della mafia 'giustiziera'. Ma la partecipazione dei
cittadini di Brancaccio e' stata tale dopo l'omicidio da impedire
questo piano. Il ragazzo ucciso e' stato poi abbandonato in una strada
vicina. Queste storie fanno pensare a quanto la mafia vuole entrare
nel sociale, per questo bisogna reagire. Bisogna alzare la testa''.
(Ter/Ct/Adnkronos)
09-FEB-13 14:43
ELEZIONI: GRASSO, IL MIO INCONRO CON INGROIA? VENITE E SCOPRIRETE COME ANDRA'
Palermo, 9 feb.- (Adnkronos) - "Come andra' l'incontro con
Ingroia? Venite a vederlo e lo scoprirete...". Cosi' Pietro Grasso,
candidato del Pd ed ex Procuratore nazionale antimafia risponde ai
giornalisti che gli chiedono come andra' oggi pomeriggio il primo
faccia a faccia, nella sede di Addiopizzo, l'incontro con un altro ex
magistrato, Antonio Ingroia, ex Procuratore aggiunto di Palermo con il
quale non ci sono mai stati rapporti particolarmente affettuosi.
(Ter/Ct/Adnkronos)
09-FEB-13 14:12
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ELEZIONI: GRASSO, IO MINISTRO GIUSTIZIA? NON FACCIO IL TOTOMINISTRI
Palermo, 9 feb. - (Adnkronos) - "Io non faccio il totoministri.
A me basta potere fare le proposte sulle idee che ho in testa sulla
giustizia e la legalita' e sulla sicurezza dei cittadini. Su quello
per cui sono stato chiamato per le mie competenze tecniche". Cosi'
Pietro Grasso risponde a Palermo ai giornalisti che gli chiedono se in
caso di vittoria potrebbe essere nominato ministro della Giustizia".
(Ter/Ct/Adnkronos)
09-FEB-13 14:09
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ELEZIONI: GRASSO, FENOMENO GRILLO? CON LA PROTESTA NON SI GOVERNA
Palermo, 9 feb. - (Adnkronos) - "Con la protesta non si
governa". Lo ha detto il candidato pd ed ex magistratoi Pietro Grasso
parlando del fenomeno Grillo. "Si governa con un partito che abbia la
capacita' e i numeri, la competenza, che ha fatto liste di candidati
in cui ha preso gente dal territorio cercando di mettere insieme delle
competenze specifiche di persone che possono dare una voce alle
esigenze al territorio e politici di professione che possono condurre
per mano - ha detto Grasso - Gli altri partiti non sono riusciti a
farlo. Mi addolora che il 66 per cento dei giovani che non vogliono
votare, devono affacciarsi alla finestra e scendere in strada".
(Ter/Ct/Adnkronos)
09-FEB-13 14:06
ELEZIONI: GRASSO, PAROLE RENZI SU INGROIA? TUTTI CERCANO DI NON FARE VINCERE IL PD
Palermo, 9 feb. - (Adnkronos) - "Tutti cercano di lavorare non
tanto per vincere ma per non fare vincere il Pd e per rendere
ingovernabile questo paese, ma questo e' ormai chiaro agli elettori".
Cosi' Pietro Grasso commenta quanto detto ieri a Napoli da Matteo
Renzi secondo cui Antono Ingroia, ex magistrato come Grasso, "sta
facendo di tutto per fare vincere gli altri". "Chi mi conosce sa che
io mi pongo un obiettivo e cerco di raggiungerlo nel modo migliore
possibile e con il maggiore impegno. Tutto il resto verra' da solo. Il
nostro obiettivo e' raggiungere, come raggiungeremo, il 51 per cento e
potere fare delle proposte per questo paese. Siamo l'unico partito che
con la sua maggioranza relativa e' in grado di creare e di formulare
delle proposte credibili", ha concluso Grasso a Palermo.
(Ter/Ct/Adnkronos)
09-FEB-13 14:03
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ELEZIONI: GRASSO, VERO PROBLEMA DAR DA MANGIARE A GENTE NON RIDARE SOLDI IMU
Palermo, 9 feb. - (Adnkronos) - "I veri problemi dell'Italia non
sono quelli di ridare i soldi a chi ha la casa ma di dare da mangiare
a chi non ha da mangiare. C'e' gente che va alle cinque del mattino
tra i cassonetti dei rifiuti, sono questi sono i problemi. Bisogna
pensare ai cassintegrati senza futuro e ai giovani che non studiamo.
Sono questi problemi piuttosto che dare illusioni come fanno altri".
Lo ha detto Pietro Grasso a Palermo commentando le dichiarazioni di
Silvio Berlusconi che ha annunciato la restituzione dei soldi
dell'Imu.
(Ter/Ct/Adnkronos)
09-FEB-13 13:57
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ELEZIONI: GRASSO, PROPOSTE BERLUSCONI NON POSSONO ESSERE PRESE IN CONSIDERAZIONE
Palermo, 9 feb.- (Adnkronos) - Le recenti proposte di Berlusconi
sul condono e sull'amnistia "fatte cosi' non psosono essere
assolutamente prese in considerazione. Aspettiamo ancora il milione di
posti di lavoro della precedente legislatura". Lo ha detto il
candidato del Pd ed ex Procuratore nazionale antimafia Pietro Grasso
arrivato a Palermo. "A me piace non tanto inseguire quello che dicono
gli altri, ma portare avanti le idee e i progetti e le proposte che ho
nella mente e che il Pd vuole lanciare per rinnovare questo paese e la
politica - ha aggiunto - La prima cosa che penso in un Consiglio dei
ministri e' quello di dare qualcosa da mangiare a chi non riesce a
mangiare".
(Ter/Ct/Adnkronos)
09-FEB-13 13:55
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ELEZIONI: GRASSO TORNA A PALERMO, SICILIANI RIALZATE LA TESTA PER FUTURO MIGLIORE
Palermo, 9 feb. - (Adnkronos) - "E' importante portare qui a
Palermo un messaggio di rinnovamento. Questa sveglia che aspettiamo da
tempo dei palermitani e dei siciliani: Rialzate la testa e cerchiamo
insieme di costruire un futuro migliore". Lo ha detto l'ex Procuratore
nazionale antimafia Pietro Grasso, oggi candidato con il Pd, arrivato
a Palermo per incontrare le associazioni a Brancaccio. "Per la mia
scelta di correttezza e di stile di non candidarmi in Sicilia dove ho
lavorato da magistrato mi sono sentito quasi di tradire la mia terra -
ha aggiunto - ma sono ben rappresentato da Corradino Mineo", capolista
al Senato in Sicilia.
(Ter/Ct/Adnkronos)
09-FEB-13 13:52
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venerdì 8 febbraio 2013
ELEZIONI: GRASSO (PD), SUBITO LEGGE CONFLITTO INTERESSI
(ANSA) - ROMA, 8 FEB - ''Nei primi 100 giorni di governo deve
essere approvata la legge sul conflitto di interessi. Chi fa
politica deve fare il bene degli altri, non il proprio: e'
intollerabile, ad esempio, che gli avvocati di Berlusconi al
mattino lo difendano nelle aule di udienza e di pomeriggio
propongano norme 'ad personam' nelle aule parlamentari, sempre a
spese dei contribuenti. Serve poi mettere mano alla legge
Gasparri, per superarla''. Lo ha detto il candidato del Pd Piero
Grasso intervenendo all'assemblea di Articolo 21.
Sottoscrivendo la ''dichiarazione di impegno comune per
risolvere il 'caso-Italia'' proposta ai candidati da Articolo
21, Grasso ha inoltre aggiunto che ''l'informazione deve essere
libera, altrimenti non puo' svolgere il suo compito principale,
quello di essere il cane da guardia del potere e occorre che il
legislatore tuteli questa liberta' in ogni modo: con norme a
garanzia di chi e' diffamato e di chi diffama, punendo quindi
anche le querele temerarie che sono uno strumento di
intimidazione molto pericoloso contro i giornalisti, garantendo
il diritto di rettifica e combattendo il precariato nelle
redazioni. Il giornalismo libero e' un bene comune: esercita un
controllo di legalita', come fa la magistratura, per questo deve
essere autonomo e indipendente''. (ANSA).
DEL
08-FEB-13 16:03
mercoledì 6 febbraio 2013
CARCERI:GRASSO,COMPRENSIBILE RAMMARICO DI NAPOLITANO
PARLAMENTO USCENTE OSTAGGIO DEI VETI
(ANSA) - ROMA, 6 FEB - ''Il Parlamento uscente e' stato ostaggio di veti che non hanno consentito il varo di norme contro il sovraffollamento delle carceri: tutti ricordiamo quel venerdi' nero, lo scorso dicembre, quando una inversione dell'ordine del giorno dell'Aula porto' all'accantonamento della legge sulle pene alternative e alla approvazione della riforma della professione forense. Le nuove Camere, percio', dovranno intervenire con urgenza. Occorrono provvedimenti efficaci, cioe' in grado di affrontare davvero il problema: si puo' prendere in considerazione anche l'eventualita' di una amnistia che pero' non basta perche' riguarderebbe pochi casi. Non si faccia l'errore di invocare leggi-bandiera''. Cosi' Pietro Grasso, candidato del Pd nel Lazio. ''Io torno a dire che interventi sulla legge 'Bossi-Fini', sulla 'Giovanardi' e sulla ex 'Cirielli' potrebbero davvero andare incontro alle esigenze della popolazione carceraria. I governi Berlusconi e Monti hanno dato prova di una gestione del problema carcerario assolutamente inadeguata ed e' comprensibile che di fronte a questo immobilismo il Capo dello Stato esprima rammarico ed esorti il legislatore a fare il suo dovere''. (ANSA). CP 06-FEB-13 14:50
(ANSA) - ROMA, 6 FEB - ''Il Parlamento uscente e' stato ostaggio di veti che non hanno consentito il varo di norme contro il sovraffollamento delle carceri: tutti ricordiamo quel venerdi' nero, lo scorso dicembre, quando una inversione dell'ordine del giorno dell'Aula porto' all'accantonamento della legge sulle pene alternative e alla approvazione della riforma della professione forense. Le nuove Camere, percio', dovranno intervenire con urgenza. Occorrono provvedimenti efficaci, cioe' in grado di affrontare davvero il problema: si puo' prendere in considerazione anche l'eventualita' di una amnistia che pero' non basta perche' riguarderebbe pochi casi. Non si faccia l'errore di invocare leggi-bandiera''. Cosi' Pietro Grasso, candidato del Pd nel Lazio. ''Io torno a dire che interventi sulla legge 'Bossi-Fini', sulla 'Giovanardi' e sulla ex 'Cirielli' potrebbero davvero andare incontro alle esigenze della popolazione carceraria. I governi Berlusconi e Monti hanno dato prova di una gestione del problema carcerario assolutamente inadeguata ed e' comprensibile che di fronte a questo immobilismo il Capo dello Stato esprima rammarico ed esorti il legislatore a fare il suo dovere''. (ANSA). CP 06-FEB-13 14:50
lunedì 4 febbraio 2013
BERLUSCONI:GRASSO,RIPROPONE CONCEZIONE MERCANTILE GIUSTIZIA
(ANSA) - ROMA, 4 FEB - ''L'idea del condono tombale si pone
fuori da un'ottica di giustizia e questo e' intollerabile per
qualsiasi societa', anzi e' pericolosa perche' costituisce la
premessa per il disfacimento della coesione sociale''. Lo dice
Piero Grasso, candidato del Pd alle elezioni. ''Alla base della
proposta di Berlusconi - aggiunge - c'e', infatti, una
concezione mercantile della giustizia che compra e vende
utilita'''.
''Angelino Alfano - prosegue Grasso - tenta di dare dignita'
a questa proposta ricorrendo al concetto di fisco liberale di
tipo americano: e' un esempio alquanto forzato perche'
presuppone che non esistano evasori, cosa che non riguarda il
nostro Paese, purtroppo. All'Italia serve un governo che
dichiari guerra agli evasori e abbia la forza di proporre una
grande riforma del sistema fiscale alla base del quale deve
essere chiaro un punto: chi non paga le tasse compie un atto
contro l'intero paese, come e', appunto negli Stati Uniti. Solo
cosi' potremo recuperare risorse per abbassare le tasse sul
lavoro e le imprese. Questa e' la proposta che serve
all'interesse generale, il condono tombale e' un favore a chi
evade e come tale e' immorale''.(ANSA).
CIA-COM
04-FEB-13 18:04
domenica 3 febbraio 2013
BERLUSCONI: GRASSO, DA' SOLDI IN CAMBIO DI CONSENSO
(ANSA) - ROMA, 3 FEB - ''Dare soldi in cambio del consenso e'
un modo sbagliato di porsi nei confronti dei cittadini. Oggi il
problema vero e' il lavoro. E' questo il problema, non 1000 euro
restituiti per avere in cambio il consenso. Tutto questo e'
immorale. E' una forma di disuguaglianza, un condono fiscale che
premia chi ha portato i soldi in Svizzera. Un'altra forma di
disparita'. Bisogna costruire il paese con riforme e proposte
che siano accettabili. Dare concretezza, serieta' e rigore alle
proposte''. Cosi' l'ex procuratore Piero Grasso commenta, a
Tgcom24, la proposta di Berlusconi.(ANSA).
FEL-COM
03-FEB-13 15:32
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sabato 2 febbraio 2013
ELEZIONI: GRASSO A BOLOGNA, BOLOGNINA UN SIMBOLO DI RIFORMA
'QUI PER QUESTIONE D'AFFETTO. NEANCHE MIA MOGLIE SAPEVA MIO VOTO'
(ANSA) - BOLOGNA, 2 FEB - E' una specie di viaggio sentimentale quello di Pietro Grasso nella sede Pd della Bolognina, a Bologna. A pochi metri da dove inizio' il percorso che dal Pci ha portato al Partito Democratico, in quello che e' ''un grande simbolo, un luogo simbolico di svolta e di cambiamento da dove deve partire qualsiasi riforma'', Grasso ha parlato della sua storia 'politica' tenuta nascosta durante la sua carriera nella magistratura. Nel suo discorso ai militanti del partito stipati dentro il circolo, Grasso ha spiegato che ''un magistrato, oltre che essere imparziale, deve apparire imparziale. Neppure mia moglie sapeva per chi votavo. Ora che sono candidato con il Pd, finalmente posso far venire fuori il mio animo di ragazzo di sinistra. Ho lasciato la magistratura e adesso mi sento come a casa''. Grasso - candidato al Senato in Lazio - ha spiegato che il partito gli aveva chiesto un impegno soprattutto nelle regioni in bilico (in particolare Veneto, Lombardia, Campania e Sicilia), ''ma ho detto che volevo venire anche qui. Un viaggio simbolico, una tappa per me importantissima. Non sono qui per acchiappare voti. E' una questione di affetto, finalmente lo posso manifestare''. YC8-GIO 02-FEB-13 20:39
(ANSA) - BOLOGNA, 2 FEB - E' una specie di viaggio sentimentale quello di Pietro Grasso nella sede Pd della Bolognina, a Bologna. A pochi metri da dove inizio' il percorso che dal Pci ha portato al Partito Democratico, in quello che e' ''un grande simbolo, un luogo simbolico di svolta e di cambiamento da dove deve partire qualsiasi riforma'', Grasso ha parlato della sua storia 'politica' tenuta nascosta durante la sua carriera nella magistratura. Nel suo discorso ai militanti del partito stipati dentro il circolo, Grasso ha spiegato che ''un magistrato, oltre che essere imparziale, deve apparire imparziale. Neppure mia moglie sapeva per chi votavo. Ora che sono candidato con il Pd, finalmente posso far venire fuori il mio animo di ragazzo di sinistra. Ho lasciato la magistratura e adesso mi sento come a casa''. Grasso - candidato al Senato in Lazio - ha spiegato che il partito gli aveva chiesto un impegno soprattutto nelle regioni in bilico (in particolare Veneto, Lombardia, Campania e Sicilia), ''ma ho detto che volevo venire anche qui. Un viaggio simbolico, una tappa per me importantissima. Non sono qui per acchiappare voti. E' una questione di affetto, finalmente lo posso manifestare''. YC8-GIO 02-FEB-13 20:39
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ELEZIONI: GRASSO, CON M5S POSSIBILE COLLABORARE SU LEGALITA'
'CONTRO CORROTTI, EVASORI E PRIVILEGI SI PUO' ESSERE D'ACCORDO'
(ANSA) - BOLOGNA, 2 FEB - Pietro Grasso non chiude la porta al Movimento 5 Stelle per una eventuale collaborazione sulla lotta alla corruzione, all'evasione fiscale e ai privilegi della politica. L'ex procuratore nazionale antimafia ora candidato al Senato ha risposto cosi', nella sede del Pd della Bolognina, ai giornalisti che gli chiedevano un'opinione sul M5S, mentre Beppe Grillo parlava a pochi chilometri, in Piazza Maggiore. ''Io penso che alla fine - ha detto - quando saremo in Parlamento ci sono dei temi che non possono che essere comuni. Se io voglio colpire corrotti ed evasori, se voglio colpire il sistema della politica, se voglio abolire i privilegi della politica, su queste cose perche' non possiamo essere d'accordo e trovare la forza e i numeri per portare avanti questi temi?''. ''Solamente i corrotti e i corruttori non vogliono queste norme - ha aggiunto -. Gli altri non possono che essere d'accordo''. Grasso ha poi rilevato di aver sempre agito per mettere insieme le persone, ''facendole lavorare, raccordando il lavoro dei magistrati di tutta Italia. Spero di potere trovare dei punti di contatto per portare avanti idee, progetti e programmi comuni di cui il popolo ha bisogno''. (ANSA). YC8-SE 02-FEB-13 20:36
(ANSA) - BOLOGNA, 2 FEB - Pietro Grasso non chiude la porta al Movimento 5 Stelle per una eventuale collaborazione sulla lotta alla corruzione, all'evasione fiscale e ai privilegi della politica. L'ex procuratore nazionale antimafia ora candidato al Senato ha risposto cosi', nella sede del Pd della Bolognina, ai giornalisti che gli chiedevano un'opinione sul M5S, mentre Beppe Grillo parlava a pochi chilometri, in Piazza Maggiore. ''Io penso che alla fine - ha detto - quando saremo in Parlamento ci sono dei temi che non possono che essere comuni. Se io voglio colpire corrotti ed evasori, se voglio colpire il sistema della politica, se voglio abolire i privilegi della politica, su queste cose perche' non possiamo essere d'accordo e trovare la forza e i numeri per portare avanti questi temi?''. ''Solamente i corrotti e i corruttori non vogliono queste norme - ha aggiunto -. Gli altri non possono che essere d'accordo''. Grasso ha poi rilevato di aver sempre agito per mettere insieme le persone, ''facendole lavorare, raccordando il lavoro dei magistrati di tutta Italia. Spero di potere trovare dei punti di contatto per portare avanti idee, progetti e programmi comuni di cui il popolo ha bisogno''. (ANSA). YC8-SE 02-FEB-13 20:36
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MAFIA: GRASSO,INFILTRAZIONI IN EMILIA CI SONO,BENE CONTROLLI
(ANSA) - BOLOGNA, 2 FEB - ''L'Emilia e' una zona dove
purtroppo ormai sono presenti le infiltrazioni della
criminalita' organizzata, quindi, bisogna continuare su questi
tipo di controlli. L'unica cosa sono le indagini e poi
un'attenzione da parte di cittadini e istituzioni''. Cosi' l'ex
procuratore nazionale antimafia e candidato al Senato del Pd,
Pietro Grasso, ha parlato a Bologna delle infiltrazioni
soprattutto nella ricostruzione post-terremoto.
''Quando ero procuratore nazionale - ha detto - avevamo
immediatamente dato il nostro apporto per cercare, dopo
l'esperienza dell'Aquila, di fare una sorta di task force di
controllo sulle ditte che partecipavano ai lavori post
terremoto. E devo dire che con la direzione distrettuale
antimafia di Bologna si e' avviato questo percorso. Devo dire
anche che qui in Emilia, siete stati molto piu' pronti, o almeno
il presidente Errani e' stato molto piu' pronto ad aiutare tutti
quei provvedimenti tra cui un organismo di controllo
amministrativo che potesse raccordarsi anche con le forze di
polizia giudiziaria e con la procura''.
Una menzione anche per il giornalista Giovanni Tizian, cui va
il merito, per Grasso, di aver mostrato sull'Espresso come ''i
controlli, gli esami, non finiscono mai, cioe' bisogna andare
sempre piu' a fondo per cercare di trovare ditte che non
corrispondono agli schemi legali''. (ANSA).
YC8-SE
02-FEB-13 20:35
FISCO: GRASSO,EVASIONE NON SIA SOLO QUESTIONE AMMINISTRATIVA
(ANSA) - PADOVA, 2 FEB - ''L'Italia e' divisa in due: i
tartassati e quelli che vengono chiamati furbetti, ma che vanno
chiamati delinquenti. Perche' mettono le mani in tasca. Dovremmo
segnalare tutti quelli che mettono le mani nelle nostre tasche.
Negli Usa chi fa una cosa del genere e' uno che attenta alla
sicurezza del popolo, perche' da noi no?''. A dirlo Piero
Grasso, ex procuratore nazionale antimafia, intervenendo ad un
incontro di campagna elettorale del Pd a Padova.
''L'evasione fiscale - ha aggiunto Grasso - non puo' essere
solo una questione amministrativa demandata all'Agenzia delle
Entrate. Non ci vuole gran che, bastano un po' di tecnologie,
mettere insieme alcune banche dati, e rendere reato penale il
falso in bilancio, l'autoriciclaggio. Cosi' si recupererebbero
molte risorse che lo Stato ha il dovere di reinvestire in
lavoro, nelle imprese che assumono i giovani. Abbiamo una grande
sacca di illegalita' da combattere in Italia: i molti miliardi
di evasione fiscale che ogni anno rendono piu' povero il nostro
Paese''.(ANSA).
YV7-NR
02-FEB-13 12:27
ELEZIONI: GRASSO, BERLUSCONI MI A SPINTO A IMPEGNO POLITICA
(ANSA) - PADOVA, 2 FEB - ''Per me e' stata in un certo modo una
scelta sofferta entrare in politica''. A dirlo Piero Grasso, ex
procuratore nazionale antimafia, intervenendo ad un incontro di
campagna elettorale del Pd a Padova.
''Potevo - ha spiegato - stare in magistratura almeno
un'altra decina d'anni. A spingermi due episodi: la domanda di
un ragazzino di una scuola media che avevo incontrato quando ero
alla Dia, a cui, durante un incontro pubblico, avevo detto che
bisognava prendersi cura dei problemi degli altri e che mi ha
risposto 'E perche' lei non lo fa?'. Il secondo stimolo me lo ha
dato Berlusconi, quando ha detto prima che se ne sarebbe andato
e poi quando e' tornato ha detto che ha intenzione di riformare
la giustizia. E siccome sappiamo bene che idea ha Berlusconi
della giustizia, ho deciso di impegnarmi''.(ANSA).
YV7-NR
02-FEB-13 12:16
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